FAC SIMILE Ricorso multa treno
________
______
Spett.le
TRENITALIA S.p.A.
Divisione passeggeri regionale
Direzione regionale _________
___________________
E p.c. Spett.le
Assessorato alla mobilità e al trasporto pubblico locale – Regione _________
______________________________
E p.c. Spett.le
Movimento Consumatori SEDE NAZIONALE
via Piemonte 39/A – 00187 Roma
Fax. 06 4820227
osservatorio.treni@movimentoconsumatori.it
RACCOMANDATA A.R.
Oggetto: RICORSO AVVERSO SANZIONE EMESSA DA TRENITALIA S.p.A.
Il sottoscritto ________________, residente in __________________ Località _________ Telefono ________- e-mail ______________
SEGNALA QUANTO SEGUE
- ________________________
Episodio verificatosi il giorno ____, mese _______, anno _____ Stazione di _______ alle ore _____
In viaggio da _______ verso _____ Ora di partenza _____ Treno n° ______.
Si allega 1) fotocopia del verbale rilasciato dal controllore 2) foto dell’obliteratrice rotta 3) stampa delle fermate del treno in questione
Premesso:
- che nelle stazioni e nei treni non sono affissi opportuni avvisi che segnalino al cliente il suo diritto all’acquisto o alla convalida del biglietto a bordo treno qualora sia impossibile provvedervi a terra (capo II art. 5 condizioni generali di trasporto di Trenitalia);
- che spesso nelle stazioni o nei treni si trovano affissi avvisi equivoci che traggono in inganno il viaggiatore, riportanti la sanzione precedentemente in vigore o addirittura corretti a penna;
- che la Carta Servizi nazionale 2007, principale strumento di tutela del viaggiatore, pubblicata nel sito di Trenitalia a dicembre 2007, riporta ancora le sanzioni in vigore nel sistema precedente (sanzione di euro 25), e non accenna alle attuali sanzioni e sopratasse;
- che non è semplice per il viaggiatore conoscere e pretendere il rispetto dei propri diritti a causa della mancata pubblicazione su Internet dei contratti di servizio fra Trenitalia e lo Stato o le Regioni;
- che non è per nulla agevole per il viaggiatore conoscere le condizioni di trasporto che automaticamente vengono accettate al momento dell’acquisto del biglietto;
- che il D.Lgs. n. 206/2005 (Codice del Consumo) all’art. 33 co. 2 lett. f) descrive come vessatorie le clausole che impongono al consumatore, in caso di inadempimento o di ritardo nell’adempimento, il pagamento di una somma di denaro d’importo manifestamente eccessivo;
- che il soggetto gestore di un pubblico servizio deve applicare diligentemente il principio di trasparenza nella regolamentazione del servizio stesso, così come previsto generalmente nel “Libro bianco sui servizi di interesse generale” della Commissione Europea e dalla legislazione nazionale;
- che lo stesso gestore deve quindi provvedere a predisporre condizioni di trasporto chiare e agevolmente conoscibili dall’utente di tali servizi, in primo luogo mediante lo strumento delle carte dei servizi;
Con la presente presento formale ricorso e chiedo l’annullamento della contravvenzione.
Resto in attesa di riscontro in relazione a quanto segnalato, nei termini previsti dalla Carta dei Servizi, e mi riservo, in caso di Vostro diniego o silenzio, di agire attraverso le opportune vie legali.
Autorizzo Trenitalia S.p.A. al trattamento dei rilasciati nel presente modulo in conformità a quanto previsto dal D. Lgs. 196/03.
Data e Luogo
Firma