Tutti parlano di intelligenza artificiale, molti la sperimentano, ma solo pochi ottengono risultati concreti in azienda.
Il motivo dei fallimenti è semplice: le piattaforme di AI funzionano a dovere solo se l’intelligenza artificiale è alimentata dai dati giusti, nel contesto giusto. Servono sistemi connessi, capaci di comprendere i processi, incrociare le informazioni e agire in modo coordinato.
Ma come possono le aziende abbattere i silos e liberare il pieno potenziale di questa tecnologia? Scoprilo alla tappa milanese del SAP NOW AI Tour, che si terrà il 15 ottobre a Milano al Superstudio Maxi Milano, in Via Moncucco 35.
SAP NOW AI Tour: l’intelligenza artificiale raccontata dai protagonisti del settore
SAP NOW AI Tour non è una comune presentazione, ma un’occasione per incontrare le aziende che hanno già fatto sperimentazioni con l’AI e hanno ottenuto risultati concreti. Gli esperti di SAP condivideranno la visione dell’azienda ed esperienze di progetti già avviati in Italia. Presenti anche partner e clienti, fra cui Gefran, Mondadori Retail, Allos, Prysmian, ATM, AWS. A questo indirizzo la lista completa degli speaker e delle sessioni.
Al centro dell’evento ci sarà Joule, il copilota di intelligenza artificiale generativa di SAP che utilizza i dati aziendali per supportare in modo intelligente i dipendenti in tutte le applicazioni cloud di SAP, aiutandoli nelle attività quotidiane e automatizzando i processi complessi.
Joule, l’orchestratore di AI di SAP
Joule è lo strumento di SAP che coordina gli agenti di AI specifici per ogni funziona aziendale. Non semplici assistenti, bensì veri e propri collaboratori digitali che pianificano, ragionano e collaborano tra loro per automatizzare interi flussi di lavoro.
Due gli elementi chiave di Joule. Il SAP Knowledge Graph, un grafo semantico che fornisce agli agenti una comprensione approfondita del modello dati e delle relazioni tra gli oggetti di business su cui operano. SAP Business Data Cloud, un layer dati semantico, unificato e affidabile che integra dati SAP, non-SAP e fonti esterne.
Oltre agli agenti predefiniti, gli utenti SAP possono creare i propri agenti personalizzati con Joule Studio, semplicemente descrivendo le azioni che dovrà svolgere. Gli agenti così creati si integrano automaticamente con l’architettura SAP, SAP Knowledge Graph e SAP Business Data Cloud, assicurando coerenza, accuratezza e impatto sin dal primo utilizzo.
Ma all’atto pratico, cosa possono fare gli agenti di SAP? Un esempio concreto lo fa Roberto Fraccapani, head of Solution and Architect Advisor di SAP Italia: “immaginiamo un CFO che vuole ottimizzare il capitale circolante. Con i sistemi tradizionali, il suo team dovrebbe impiegare settimane per raccogliere dati, analizzare, confrontare e formulare delle raccomandazioni. Con Joule, gli agenti possono compiere questo percorso in tempi rapidissimi: analizzano dati cross-funzionali, contestualizzano i risultati e propongono azioni mirate. Il CFO ottiene risposte concrete e immediatamente attivabili, liberando tempo e risorse per decisioni strategiche“.
“Con Joule, l’AI non è più una promessa – prosegue Fraccapani, ma una realtà concreta e scalabile. Ogni azienda può abilitare una nuova forma di collaborazione tra persone e AI, in cui gli agenti intelligenti potenziano il lavoro umano, aumentano la produttività e generano valore su tutta la linea. In SAP crediamo che il futuro dell’impresa non sia solo digitale, ma intelligente, integrato e umano-centrico. E con Joule, siamo già su quella strada“.
Il programma della giornata
8.30-9.30: Accredito
9.30-10.30: Keynote di apertura con Carla Masperi, Amministratore Delegato di SAP Italia; Augusta Spinelli, President Europe, Middle East and Africa (EMEA) Customer Success di SAP; FiberCop; GEWISS; e Nutkao
10.45-13.00: Sessioni parallele – Meet Partner and SAP Experts
13.00-14.30: Business Lunch
14.30-15.20: Sessioni parallele – Meet Partner and SAP Experts
15.45-16.30: Keynote di chiusura e SAP Quality Awards
16.30-17.00: Spettacolo finale