La Bce vuole espandere il QE
U

Ancora nessun commento

Mario Draghi, numero uno della Bce, ha parlato in occasione dello European Banking Congress, in corso a Francoforte, segnalando l’intenzione della banca centrale di procedere all’espansione del QE (piano di quantitative easing) e anche di intervenire sui tassi, considerata l’inflazione, che rimane tuttora su bassi livelli.

“Se decideremo che l’attuale traiettoria della nostra politica (monetaria) non è sufficiente a centrare il nostro obiettivo, faremo quanto dobbiamo fare per aumentare l’inflazione il più velocemente possibile. E’ quanto il nostro mandato sulla stabilità dei prezzi ci chiede di fare”.

Draghi ricorda anche che “la crescita economica globale, quest’anno, sarà la più debole dal 2009″.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI

Putin minaccia: “Le armi atomiche sono pronte”

Il presidente della Russia Vladimir Putin ha minacciato nuovamente l’utilizzo dell’arsenale nucleare strategico russo. Durante la parata militare per la commemorazione della vittoria dell’Unione Sovietica nella seconda guerra mondiale, il leader russo è tornato a parlare delle armi atomiche del Paese, mentre l’esercito si prepara a un’esercitazione per l’utilizzo di quelle tattiche. Negli ultimi anni,…

Leggi »

Pratiche scorrette degli operatori di energia: cosa stanno facendo

Con l’arrivo del mercato libero, molti utenti hanno deciso di abbandonare il mercato tutelato, potendo così scegliere quale operatore energetico avere per la propria casa. Ma se qualcuno volesse ritornare nel tutelato, lo può fare senza problemi entro il prossimo 30 giugno, come prevede la normativa vigente. Ma a quanto risulta dall’associazione di consumatori Consumerismo…

Leggi »

Concorsi per personale Ata in scandeza: assunzioni anche con il diploma

Il sistema Afam, Alta formazione artistica e musicale, è un settore dell’istruzione costituito dai conservatori statali, dalle accademie di belle arti statali e non statali, dagli istituti musicali ex pareggiati promossi dagli enti locali, dalle accademie statali di danza e arte drammatica, dagli istituti statali superiori per le industrie artistiche, e altre istituzioni private autorizzate…

Leggi »