A settembre 2016, comunica il rapporto mensile Abi, risulta in lieve miglioramento lo stock dei finanziamenti in essere a famiglie e imprese (-0,01% a/a rispetto al -0,2% di agosto, al -0,6% di luglio e al -4,5% di novembre 2013, quando raggiunse il picco negativo), mentre il totale prestiti all’economia (che include famiglie, imprese e Pa) ha registrato un -0,38% a/a rispetto al -0,66% di agosto e al -0,81% di luglio. Intanto nuovi minimi storici per i tassi di interesse sui prestiti, con il tasso medio sul totale dei prestiti al 2,97% (2,99% il mese precedente; 6,18% a fine 2007) e il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni al 2,05% (2,16% il mese precedente, 5,72% a fine 2007), mentre il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese si è collocato all’1,67% dall’1,66% di agosto (minimo storico). Ancora in crescita le sofferenze nette, che a fine agosto 2016 sono pari a 84,7 miliardi di euro rispetto agli 84,4 miliardi di luglio, mentre il rapporto sofferenze nette su impieghi totali è risultato pari al 4,76% (4,73% a luglio, 4,93% a fine 2015, 0,86% prima della crisi). Infine, a livello di raccolta, il saldo complessivo di fine settembre è negativo (-1,3% a/a), con i depositi in aumento di oltre 43 miliardi di euro (+3,4% a/a) mentre si conferma la flessione delle obbligazioni (-16,6% a/a, con una diminuzione in valore assoluto di oltre 65 miliardi).
Nell’ambito del G7 il nostro governo non ha mancato di promuovere il biocombustibile
L’Italia ha organizzato un evento apposito per lanciare una comunicazione volta ad assicurare un futuro ai biocombustibili nel trasporto su strada.