Analisi tecnica Borsa Italiana
borsa italiana

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L’analisi interpreta i valori di supporto e resistenza secondo un orientamento temporale di breve periodo (1-2 giorni).

Poste Italiane

Prova di forza per Poste Italiane (+5,8%) che supera di slancio la resistenza offerta a 6,75 euro dai massimi di fine gennaio raggiungendo a 7,14 il livello più alto da gennaio 2016. Probabile il ritorno sui record di dicembre 2015 a 7,26 circa. Nel caso invece di discese sotto 6,60 i recenti segnali rialzisti non troverebbero conferma con il rischio di assistere un indebolimento verso il supporto critico a 6,39.
-Target: 7,26 euro
-Negazione: 6,60 euro
-RSI (14): neutrale

Falck Renewables

Falck Renewables (+4,56%) si riaffaccia sopra i 2 euro inviando segnali positivi che potrebbero ricondurre i prezzi sui massimi di inizio anno a 2,46. Discese sotto la media mobile a 50 giorni, passante da 1,97, negherebbero questo scenario anticipando una nuova fase di debolezza in direzione dei supporti in area 1,79.
-Target: 2,46 euro
-Negazione: 1,97 euro
-RSI (14): neutrale

Moncler

Moncler (+1,94%) a un passo dal target dei 30 euro. Il titolo ha toccato questa mattina un nuovo record assoluto a 29,34 euro confermando la solidità dell’uptrend. Eventuali flessioni dovranno limitarsi al test di area 27,00 per non compromettere le attese di rialzo. Sotto questo riferimento e alla violazione di 26,75 probabile il ritorno in area 25,50.
-Target: 30 euro
-Negazione: 27,00 euro
-RSI (14): neutrale

Mediaset

Mediaset (+0,76%) lancia un nuovo attacco alla resistenza a 3,23 circa, media mobile a 50 giorni. Una vittoria su questo ostacolo offrirebbe spunti di ripresa, proiettando i corsi sui massimi allineati di dicembre e gennaio a 3,40 circa. Il mancato superamento della media mobile citata, seguito da discese sotto 3,05 circa, potrebbe invece comportare nuova debolezza introduttiva a cali verso i minimi dello scorso autunno a circa 2,85 euro.
-Target: 3,40 euro
-Negazione: 2,85 euro
-RSI (14): neutrale

Amplifon

Amplifon (-1,22%) sta cercando di rimanere aggrappata al supporto offerto a 13 euro circa dalla base del canale che sale dai minimi di fine 2016. La permanenza sopra questo riferimento permette di conservare intatte le attese di rialzo per target a 14,61 euro, massimi di gennaio. Conferme in tal senso oltre 13,50 circa. La violazione di area 13, seguita da discese sotto 12,70, potrebbe invece minacciare la struttura rialzista di medio termine.
-Target: 14,61 euro
-Negazione: 12,70 euro
-RSI (14): neutrale

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