Parte il nuovo servizio per inviare domande e atti all’ Agenzia delle Entrate
Se devi consegnare dei documenti o inviare una domanda all' Agenzia delle Entrate, adesso puoi farlo da casa senza andare agli sportelli dell’Agenzia delle Entrate.
prestazione occasionale

Ancora nessun commento

Se devi consegnare dei documenti o inviare una domanda all’ Agenzia delle Entrate, adesso puoi farlo da casa senza andare agli sportelli dell’Agenzia delle Entrate.

Nel territorio regionale ligure è partita infatti la sperimentazione del nuovo servizio Consegna documenti ed istanze accessibile tramite l’area autenticata del sito www.agenziaentrate.gov.it.

In pratica, gli utenti dei servizi telematici dell’Agenzia potranno d’ora in avanti inviare direttamente online documenti ed istanze agli uffici delle Entrate della Liguria, senza recarsi fisicamente al front-office.

Si tratta d’un ulteriore servizio che si aggiunge a quelli già disponibili via Web e che consente ai cittadini di inviare documenti e ricevere assistenza, senza dover necessariamente accedere ad un ufficio territoriale dell’Agenzia.

Gli obiettivi del nuovo canale telematico – Il nuovo servizio permette di consegnare in modalità telematica documenti e istanze, sia a seguito di una specifica richiesta dell’Agenzia delle Entrate sia su iniziativa spontanea del contribuente per esigenze personali.

Naturalmente, questo canale di trasmissione via Web non potrà essere utilizzato in deroga alle disposizioni che prevedono, per determinati documenti, specifiche modalità di presentazione, trasmissione o comunicazione all’Agenzia delle Entrate.

È il caso ad esempio del canale telematico previsto per la registrazione dei contratti di locazione (Rli), che dovrà continuare ad essere utilizzato per questo fine.

Come si accede al servizio – Per accedere al servizio Consegna documenti ed istanze, è sufficiente essere abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. In questa prima fase sperimentale gli utenti di Fisconline e di Entratel possono però accedervi solo per sé stessi. Nella prima fase di sperimentazione, quindi, non è prevista la possibilità di delega o di intermediazione.

Come consegnare un documento con pochi click del mouse – Il servizio è semplice e intuitivo. L’utente dopo essersi autenticato seleziona la voce “Richiedere” dal menù “Servizi per..” quindi sceglie “Istanze e certificati” inserisce i propri contatti (mail/numero cellulare) ne autorizza l’uso e descrive sinteticamente il contenuto della documentazione inviata, individuando la voce più attinente tra quelle del menù a tendina.

Prima dell’invio viene richiesto di inserire il proprio codice pin, che non è invece richiesto agli utenti che accedono mediante credenziali SPID.https://bd2cef267fc0d7c7b1a3c7032e19cfa0.safeframe.googlesyndication.com/safeframe/1-0-37/html/container.html

Successivamente all’utente viene rilasciata una Ricevuta di presentazione consultabile all’interno dell’area autenticata nella quale è riportato il numero di protocollo, la data e l’ufficio destinatario dell’invio. Per maggiori informazioni è possibile consultare la guida all’utilizzo del servizio disponibile al seguente link.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI

Welfare aziendale sempre più irrinunciabile e personalizzato. Perfumo: “Serve un salto culturale”

Un tratto distintivo del lavoro in questi tempi è che non può più prescindere dal benessere individuale, del lavoratore. Il concetto di welfare aziendale è ormai entrato profondamente dentro ai meccanismi aziendali anche italiani, nonostante il solito gap che ci allontana dalle statistiche europee. Oggi le aziende sono chiamate a innovarsi costantemente, e a rimotivare…

Leggi »

Quasi tutti i decreti attuativi della manovra sono fermi: ecco perché

Nonostante il Governo Meloni abbia fatto attenzione a ridurre al minimo i decreti attuativi necessari ad attuare la manovra finanziaria del 2024, sono ancora 53 sui 55 previsti quelli che devono essere emanati. Ad essi sono legati circa 3,6 miliardi in interventi sull’economia, di diverso tipo. Da chiarimenti sulla Zona economica speciale all’esclusione dall’Isee dei…

Leggi »

Carne di tartaruga è rischiosa? In 9 muoiono intossicati

È di nove morti, di cui otto bambini e una donna, il tragico bilancio di una intossicazione alimentare dovuta alla carne di tartaruga marina. Un episodio, avvenuto nell’isola di Pemba, una delle due principali dell’arcipelago di Zanzibar in Tanzania nell’Africa Orientale, che rischia di veder peggiorare il quadro in quanto altri 78 sarebbero rimasti intossicati.…

Leggi »