Il 29 settembre Porsche debutterà ufficialmente in borsa, a Francoforte
Il Gruppo Volkswagen punta a raggiungere una valutazione di 75 miliardi di euro.
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Il Gruppo Volkswagen punta a raggiungere una valutazione di 75 miliardi di euro. Si tratta di un valore inferiore rispetto a quanto speculato in precedenza (85 miliardi di euro). In ogni caso, la casa automobilistica tedesca ha definito gli ultimi dettagli di questa importante operazione finanziaria.

Operazione che arriva in un momento abbastanza complesso per i mercati azionari. Tuttavia, Il Gruppo Volkswagen e Porsche hanno comunque deciso di andare avanti. L’IPO pare che comunque sarà un successo visto che i grandi investitori stanno facendo la fila per sottoscrivere le azioni del costruttore tedesco. Come sottolineano alcuni analisti, se l’IPO andrà davvero bene come sembra, il Gruppo Volkswagen potrebbe decidere di arrivare a quotare altri suoi marchi, come Audi.

In ogni caso, da questa operazione, il Gruppo tedesco ricaverà nuovi fondi che saranno utilizzati per il suo ambizioso e costoso piano di elettrificazione.

In preparazione all’IPO, il capitale sociale di Porsche AG è stato suddiviso in 911 milioni di azioni (911, un riferimento all’iconico modello del costruttore), di cui il 50% sono azioni privilegiate e il 50% azioni ordinarie. Fino a 113.875.000 azioni privilegiate saranno collocatepresso gli investitori nel corso dell’IPO. Le azioni privilegiate saranno offerte pubblicamente a investitori in Germania, Austria, Francia, Italia, Spagna e Svizzera.

La fascia di prezzo per le azioni privilegiate è stata fissata da 76,50 euro a 82,50 euro per azione, corrispondente a un volume di collocamento da 8,71 a 9,39 miliardi di euro. Gli investitori potranno iniziare a sottoscrivere le azioni a partire da oggi 20 settembre e fino al prossimo 28 settembre. Il 29 settembre, come accennato all’inizio, Porsche debutterà in borsa.

La Qatar Investment Authority (QIA) si è impegnata ad acquisire il 4,99% del capitale azionario privilegiato di Porsche AG, corrispondente ad un importo compreso tra 1,74 miliardi e 1,88 miliardi di euro a seconda del prezzo finale delle azioni. Inoltre, Norges Bank Investment Management, T. Rowe Price e ADQ si sono impegnati a sottoscrivere le azioni privilegiate per un valore totale rispettivamente di 750 milioni di euro, 750 milioni di euro e 300 milioni di euro.

Infine, come sappiamo, se l’offerta pubblica iniziale avrà successo, il Gruppo Volkswagen convocherà un’assemblea straordinaria degli azionisti a dicembre per proporre un dividendo speciale del 49% del ricavato da distribuire all’inizio del 2023.

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