CRIF entra nella classifica Fintech 100 per i servizi finanziari ad alta tecnologia offerti a livello internazionale

Ancora nessun commento

La classifica, pubblicata da American Banker, Bank Technology News e IDC Financial Insights, riconosce le più importanti società a livello mondiale in grado di fornire soluzioni tecnologiche verticali e con almeno un terzo del fatturato proveniente dalla vendita di servizi per il settore finanziario. Nello specifico, CRIF è riuscita a qualificarsi tra le prime 100 società sulla base del fatturato globale, a conferma della solidità e della rilevanza maturate nello sviluppo di soluzioni dedicate al mercato del credito.
“Siamo molto soddisfatti di essere stati inclusi nella classifica FinTech 100 di quest’anno e di avere ottenuto un riconoscimento che ci qualifica, una volta di più, come uno dei principali provider a livello internazionale – ha affermato Carlo Gherardi, Amministratore Delegato di CRIF – Negli ultimi anni abbiamo registrato una crescita considerevole, e siamo certi che si rafforzerà ulteriormente anche grazie al costante impegno dedicato alla ricerca di soluzioni innovative e altamente flessibili, in grado di rispondere alle esigenze in continua evoluzione del mercato globale”.
Da sempre impegnata nello sviluppo di soluzioni avanzate e nell’arricchimento della propria offerta tecnologica con l’obiettivo di migliorare la competitività dei propri clienti a livello mondiale, CRIF fornisce modelli di supporto decisionale, sistemi informativi, tecnologie specializzate, software e servizi consulenziali per soddisfare le esigenze di istituti finanziari, assicurazioni, società di servizi e utility in ogni fase del ciclo di vita della relazione con il cliente: dalla pianificazione strategica fino all’acquisizione finale e alla gestione del portafoglio clienti.
Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI

Fincantieri punta sui sottomarini: spesi 415 milioni

Fincantieri ha acquistato da Leonardo la linea di produzione di sottomarini militari Underwater Armaments & Systems (Uas) per 415 milioni di euro. L’azienda punta in questo modo a rafforzare il proprio settore della difesa, mentre Leonardo sta riducendo i propri investimenti lontani dal core business in un’ottica di maggiore collaborazione dell’industria militare a livello europeo.…

Leggi »

Putin minaccia: “Le armi atomiche sono pronte”

Il presidente della Russia Vladimir Putin ha minacciato nuovamente l’utilizzo dell’arsenale nucleare strategico russo. Durante la parata militare per la commemorazione della vittoria dell’Unione Sovietica nella seconda guerra mondiale, il leader russo è tornato a parlare delle armi atomiche del Paese, mentre l’esercito si prepara a un’esercitazione per l’utilizzo di quelle tattiche. Negli ultimi anni,…

Leggi »

Pratiche scorrette degli operatori di energia: cosa stanno facendo

Con l’arrivo del mercato libero, molti utenti hanno deciso di abbandonare il mercato tutelato, potendo così scegliere quale operatore energetico avere per la propria casa. Ma se qualcuno volesse ritornare nel tutelato, lo può fare senza problemi entro il prossimo 30 giugno, come prevede la normativa vigente. Ma a quanto risulta dall’associazione di consumatori Consumerismo…

Leggi »