Ammontano a 22 milioni di euro l’anno i risparmi di cui può beneficiare il Monte dei Paschi di Siena grazie alla cessione del back office. Lo ha dichiarato l’amministratore delegato, Fabrizio Viola, nel corso dell’Assemblea che ha approvato il bilancio 2013.
L’operazione, conclusa lo scorso dicembre, ha portato all’esternalizzazione di circa mille dipendenti a Fruendo, la joint venture detenuta al 60% da Bassilichi e al 40% da Accenture.
Il risparmio deriva dal combinato disposto tra i minori costi per i dipendenti e il canone fissato con Fruendo per i servizi forniti alla banca. Il contratto con la società del Gruppo Bassilichi ha una durata di 15 anni, prorogabile per ulteriori 3 anni.