Aiuti per investimenti in macchinari in Liguria
Liguria

Ancora nessun commento

LIGURIA: La Giunta regionale ha approvato con deliberazione del 28 ottobre 2016 il bando “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale” nell’ambito dell’azione 3.1.1, Asse 3 – Competitività delle imprese, del Po Fesr Liguria 2014-2020.
FINALITA’: sostenere la ripresa degli investimenti produttivi anche di tipo espansivo, connessi ai percorsi di consolidamento e diversificazione, al fine di conseguire un potenziamento della base produttiva regionale, il suo sviluppo tecnologico, la sua competitività e l’occupazione in generale.
BENEFICIARI: destinatari del bando sono le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile) che esercitano un’attività economica tra quelle individuate in coerenza con la S3 regionale.
Potranno partecipare anche i commercianti al dettaglio, ambulanti, attività di ristorazione, sportive e culturali.
INVESTIMENTI: gli investimenti ammessi ad agevolazione devono essere realizzati nell’ambito di strutture operative dell’impresa ubicate nel territorio della Regione Liguria e devono essere conclusi entro 12 mesi dal ricevimento del provvedimento di concessione.
INVESTIMENTO MINIMO: l’investimento ammissibile agevolabile non può essere inferiore a:25.000 euro per le micro e piccole imprese e a 50.000 euro per le medie imprese
RISORSE DISPONIBILI: le risorse assegnate al bando sono pari a 40.000.000 di euro.
INIZIATIVE AMMESSE: a) la realizzazione di nuove unità produttive; b) l’ampliamento di un’unità produttiva esistente; c) la diversificazione della produzione di un’unità produttiva esistente mediante prodotti nuovi aggiuntivi o la trasformazione radicale del processo produttivo di un’unità produttiva esistente.
AGEVOLAZIONI: previste agevolazioni con contributi a fondo perduto del 30% della spesa ammissibile per le micro imprese, del 20% per le piccole imprese e del 10% per le medie imprese con un taglio minimo da 25 mila euro e massimo da 50 mila.
L’importo massimo del contributo concedibile non può superare 200.000 euro.
CONTRIBUTO: l’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto nella misura del: 30% della spesa ammissibile per le micro imprese; 20% della spesa ammissibile per le piccole imprese; 10% della spesa ammissibile per le medie imprese.
CONTRIBUTO MASSIMO: l’importo massimo del contributo concedibile non può superare 200.000 euro.
DOMANDE: le domande di ammissione all’agevolazione devono essere redatte esclusivamente online dal 5 dicembre 2016 al 15 dicembre 2016.

 

Competitività delle imprese

POR FESR 2014-2020 Asse 3 “Competitività delle imprese” – Azione 3.1.1

“Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”

FINALITA’

  • Il bando sostiene la ripresa degli investimenti produttivi anche di tipo espansivo, connessi ai percorsi di consolidamento e diversificazione, al fine di conseguire un potenziamento della base produttiva regionale, il suo sviluppo tecnologico, la sua competitività e l’occupazione in generale.

BENEFICIARI

  • Possono presentare domanda di agevolazione le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile) che esercitano un’attività economica di cui alla classificazione ATECO 2007, tra quelle indicate come ammesse (individuate in coerenza con la S3 regionale).

ATTIVITÀ ECONOMICHE

SEZIONE A – AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA (Divisioni da 01 a 03)
Esclusa tutta la sezione

SEZIONE B – ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE (Divisioni da 05 a 09)
Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici:

  • 07 ESTRAZIONE DI MINERALI METALLIFERI
  • 08 ALTRE ATTIVITÀ DI ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE
  • 09 ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI SUPPORTO ALL’ESTRAZIONE

SEZIONE C – ATTIVITÀ MANIFATTURIERE (Divisioni da 10 a 33)
Ammessa tutta la sezione con esclusione dei seguenti codici:

  • 10.2 “Lavorazione del pesce”
  • 12 “INDUSTRIA DEL TABACCO”

SEZIONE D – FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA (Divisione 35)
Ammessa tutta la sezione con esclusione dei seguenti codici:

  • 5.14 “Commercio di energia elettrica”
  • 35.23 “Commercio di gas distribuito mediante condotte”

SEZIONE E – FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DIGESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO (Divisioni da 36 a 39)
Ammessa tutta la sezione

SEZIONE F – COSTRUZIONI (Divisioni da 41 a 43)
Ammessa tutta la sezione

SEZIONE G – COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI (Divisioni da 45 a 47)
Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici:

  • 45.11.01 “Commercio all’ingrosso e al dettaglio di autovetture e di autoveicoli leggeri”
    (limitatamente al commercio al dettaglio e con esclusione del commercio all’ingrosso)
  • 45.19.01 “Commercio all’ingrosso e al dettaglio di altri autoveicoli”
    (limitatamente al commercio al dettaglio e con esclusione del commercio all’ingrosso)
  • 45.2 “Manutenzione e riparazione di autoveicoli”
  • 45.3 “Commercio di parti e accessori di autoveicoli”
  • 45.32 “Commercio al dettaglio di parti e accessori di autoveicoli”
  • 45.40.11 “Commercio all’ingrosso e al dettaglio di motocicli e ciclomotori”
    (limitatamente al commercio al dettaglio e con esclusione del commercio all’ingrosso)
  • 45.40.21 “Commercio all’ingrosso e al dettaglio di parti e accessori per motocicli e ciclomotori”
    (limitatamente al commercio al dettaglio e con esclusione del commercio all’ingrosso)
  • 45.40.3 “Manutenzione e riparazione di motocicli e ciclomotori (inclusi i pneumatici)”
  • DIVISIONE 47 “COMMERCIO AL DETTAGLIO
    (ESCLUSO QUELLO DI AUTOVEICOLI E DI MOTOCICLI)” (escluso il codice 47.9 “Commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi e mercati”)

SEZIONE H – TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO (Divisioni da 49 a 53)
Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici:

  • 49.4 “Trasporto di merci su strada e servizi di trasloco”
  • 50.2 “Trasporto marittimo e costiero di merci”
  • 52.1 “Magazzinaggio e custodia”
  • 52.21.4 “Gestione di centri di movimentazione merci (interporti)”
  • 52.24 “Movimentazione merci”
  • 52.29 “Altre attività di supporto connesse ai trasporti”
  • 53 “SERVIZI POSTALI E ATTIVITÀ DI CORRIERE”

SEZIONE I – ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE (Divisioni da 55 a 56)
Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici:

  • 56.10.1 “Ristorazione con somministrazione; ristorazione connessa alle aziende agricole”
  • 56.10.2 “Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto”
  • 56.10.3 “Gelaterie e pasticcerie”
  • 56.10.4 “Ristorazione ambulante e gelaterie ambulanti”
  • 56.21 “Fornitura di pasti preparati (catering per eventi)”
  • 56.29 “Mense e catering continuativo su base contrattuale”
  • 56.3 “Bar e altri esercizi simili senza cucina”

SEZIONE J – SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE (Divisioni da 58 a 63)
Ammessa tutta la sezione

SEZIONE K – ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE (Divisioni da 64 a 66)
Esclusa tutta la sezione

SEZIONE L – ATTIVITA’ IMMOBILIARI (Divisione 68)
Esclusa tutta la sezione

SEZIONE M – ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE (Divisioni da 69 a 75)
Ammessa tutta la sezione

SEZIONE N – NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE
(Divisioni da 77 a 82)
Esclusa tutta la sezione

SEZIONE O – AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA
(Divisione 84)
Esclusa tutta la sezione

SEZIONE P – ISTRUZIONE (Divisione 85)
Esclusa tutta la sezione

SEZIONE Q – SANITA’ E ASSISTENZA SOCIALE (Divisioni da 86 a 88)
Ammessa tutta la sezione

SEZIONE R – ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO
(Divisioni da 90 a 93)
Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici:

  • 90 “ATTIVITÀ CREATIVE, ARTISTICHE E DI INTRATTENIMENTO”
  • 91 “ATTIVITÀ DI BIBLIOTECHE, ARCHIVI, MUSEI E ALTRE ATTIVITÀ CULTURALI”
  • 93 “ATTIVITÀ SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DI DIVERTIMENTO”

SEZIONE S – ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI (Divisioni da 94 a 97)
Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici:

  • 95 “RIPARAZIONE DI COMPUTER E DI BENI PER USO PERSONALE E PER LA CASA”
  • 96 “ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI PER LA PERSONA”

SEZIONE T – ATTIVITÀ DI FAMIGLIE E CONVIVENZE
COME DATORI DI LAVORO PER PERSONALE DOMESTICO; PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI INDIFFERENZIATI PER USO PROPRIO DA PARTE DI FAMIGLIE E CONVIVENZE (Divisioni da 97 a 98)
Esclusa tutta la sezione

SEZIONE U – ORGANIZZAZIONI ED ORGANISMI EXTRATERRITORIALI (Divisione 99)
Esclusa tutta la sezione

ESCLUSIONI

Non possono presentare domanda i raggruppamenti temporanei d’impresa e le reti d’impresa.

SONO ESCLUSI DAI BENEFICI DEL PRESENTE BANDO:

  • a) i soggetti del terzo settore di cui all’art. 4 della Legge regionale 6 dicembre 2012, n. 42;
  • b) le imprese in stato di liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali, ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale per il quale sia intervenuto il relativo decreto di ammissione;
  • c) le imprese in difficoltà;
  • d) le imprese oggetto di sanzione interdittiva o altra sanzione che comporti l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e l’eventuale revoca di quelli già concessi.

LOCALIZZAZIONE

Gli investimenti ammessi ad agevolazione devono essere realizzati nell’ambito di strutture operative dell’impresa ubicate nel territorio della Regione Liguria

INIZIATIVE AMMISSIBILI

SONO CONSIDERATI AMMISSIBILI GLI INVESTIMENTI IN ATTIVI MATERIALI E/O IMMATERIALI DIRETTI A:

  • a) la realizzazione di nuove unità produttive;
  • b) l’ampliamento di un’unità produttiva esistente;
  • c) la diversificazione della produzione di un’unità produttiva esistente mediante prodotti nuovi aggiuntivi o la trasformazione radicale del processo produttivo di un’unità produttiva esistente.

SONO AMMISSIBILI LE SPESE RIFERITE A INIZIATIVE AVVIATE SUCCESSIVAMENTE ALLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO

  • fatte salve le iniziative agevolate ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”, per le quali sono ammissibili le spese riferite ad interventi avviati a far data dall’1/01/2016, purché non conclusi alla data di presentazione della domanda.

CONCLUSIONE INVESTIMENTI

Gli investimenti devono essere conclusi entro 12 mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione, con possibilità di richiesta di un’unica proroga adeguatamente motivata e comunque non superiore a 3 mesi.

IMPORTO INVESTIMENTI

L’INVESTIMENTO AMMISSIBILE AGEVOLABILE NON PUÒ ESSERE INFERIORE A:

  • 25.000 euro per le micro e piccole imprese
  • 50.000 euro per le medie imprese

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:

  • A) opere murarie e assimilate consistenti nell’adeguamento degli immobili destinati all’attività per rispondere ai cambiamenti introdotti nelle linee di produzione o per elevarne gli standard di compatibilità ambientale o produttiva, nel limite massimo del 50% delle spese di cui alla voce B);
  • B) acquisizione di impianti produttivi, macchinari ed attrezzature, nuovi di fabbrica. Sono ammissibili i mezzi mobili se strettamente necessari al ciclo produttivo e se a servizio esclusivo della struttura produttiva oggetto dell’agevolazione (sono esclusi comunque i veicoli destinati al trasporto di merci su strada per le imprese che esercitano attività di trasporto di merci su strada per conto terzi);
  • C) acquisizione di brevetti, licenze, programmi informatici, nel limite del 20% dell’investimento ammissibile.

RISORSE

Le risorse assegnate al bando sono pari a 40.000.000 di euro.

AGEVOLAZIONE

L’AGEVOLAZIONE È CONCESSA SOTTO FORMA DI CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO NELLE SEGUENTI MISURE:

  • 30% della spesa ammissibile per le micro imprese, ai sensi del Reg. (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” (GUUE L. 352 del 24/12/2013);
  • 20% e 10% della spesa ammissibile, rispettivamente per le piccole imprese e per le medie imprese, alternativamente, su richiesta del proponente, ai sensi del Reg. (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” (GUUE L. 352 del 24/12/2013) o ai sensi del Reg. (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti
    compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GUUE L 187 del 26/06/2014).

MASSIMALE CONTRIBUTO

L’IMPORTO MASSIMO DEL CONTRIBUTO CONCEDIBILE NON PUÒ SUPERARE 200.000 EURO.

DOMANDE

Le domande di ammissione all’agevolazione devono essere redatte esclusivamente online dal 5 dicembre 2016 al 15 dicembre 2016.

 

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI