Altri 100 milioni di euro su Nuove Imprese a Tasso Zero
Ripartonogliincentividella Legge/gestitidaInvitalia

Articolo del

Nuove Imprese a Tasso Zero è una misura gestita da Invitalia e rivolta alle micro e piccole imprese promosse da una maggioranza di giovani o donne.
Con questo rifinanziamento, dovuto a risorse liberate dal PON Sviluppo imprenditoriale locale 2000-2006, arrivano in tutto a 150 milioni di euro le risorse disponili sulla misura per tutto il territorio nazionale.
Pertanto Invitalia continuerà a valutare le domande di finanziamento man mano che arrivano, così da rispettare i tempi di istruttoria previsti per legge.
Per presentare domanda di finanziamento lo sportello online di Invitalia è sempre attivo e le richieste già inoltrate sono in fase di valutazione.
“NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO”  è l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono avviare una micro o piccola impresa.
GLI INCENTIVI SONO VALIDI IN TUTTA ITALIA e finanziano progetti d’impresa con spese fino a 1,5 milioni di euro.
Le agevolazioni sono concesse nei limiti del regolamento de minimis e consistono in un finanziamento agevolato senza interessi (tasso zero) della durata massima di 8 anni, che può coprire fino al 75% delle spese totali.
Le imprese devono garantire la restante copertura finanziaria e realizzare gli investimenti entro 24 mesi dalla firma del contratto di finanziamento.
BENEFICIARI:  i beneficiari sono i giovani tra i 18 e i 35 anni le donne che possono ottenere finanziamenti a tasso zero per coprire fino al 75% delle spese per l’avvio di una micro impresa e il 25% residuo può essere garantito con risorse proprie o mediante finanziamenti bancari.
Possono presentare la domanda per i finanziamenti a tasso zero sia le imprese già costituite da non più di 12 mesi alla data di presentazione della domanda che le imprese non ancora costituite, cioè le persone fisiche pronte a costituire la società entro 45 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni.
AGEVOLAZIONE: Le agevolazioni sono concesse, in regime de minimis, nella forma del finanziamento agevolato a tasso zero, della durata massima di 8 anni, a copertura di non più del 75 per cento delle spese. I programmi d’investimento devono prevedere spese non superiori a 1,5 milioni di euro.
SETTORI AMMESSI: sono ammessi i progetti di impresa del costo massimo di 1.500.000 milioni di euro negli ambiti produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli, fornitura di servizi alle imprese e alle persone, commercio di beni e servizi, turismo, attività riconducibili a più settori di particolare rilevanza per lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile, riguardanti la filiera turistico-culturale e l’innovazione sociale.
Ricordiamo inoltre che, chi viene ammesso alle agevolazioni di questa misura, in virtù di un accordo tra ABI, Mise e Invitalia, può utilizzare conti correnti vincolati, sui quali Invitalia accrediterà i contributi. Si potranno dunque pagare più velocemente i fornitori, riducendo così l’esposizione finanziaria delle aziende.
Grazie alla misura Nuove Imprese a Tasso Zero, Invitalia ha già ammesso al finanziamento 171 nuovi progetti, impegnato oltre 42 milioni di euro di agevolazioni, sostenuto investimenti per 65 milioni e creato circa 1.000 nuovi posti di lavoro.
Il 34,5% delle imprese finanziate è nel settore manifatturiero, a cui seguono i servizi alle persone (28,1%) e il commercio (14,6%).
Tra le regioni in cui sono localizzate le nuove aziende, la Campania è in testa, con 76 progetti.
DOMANDE: le agevolazioni per l’autoimprenditorialità sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello. Domande on line.

AGEVOLAZIONE

Ai soggetti ammessi alle agevolazioni sono concedibili mutui agevolati per gli investimenti, a un tasso pari a zero, della durata massima di 8 anni e di importo non superiore al 75 per cento della spesa ammissibile, ai sensi e nei limiti del “de minimis”.
I programmi d’investimento devono prevedere spese non superiori a 1.500.000 di euro.

  • I mutui di cui al comma 1 possono essere assistiti dalle garanzie previste dal codice civile e da privilegio speciale, acquisibili nell’ambito degli investimenti da realizzare.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni:

  • a) Società già costiituite da non piu’ di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
  • b) Società non ancora costituite, cioè le persone fisiche pronte a costituire la società entro 45 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni.
  • c) di micro e piccola dimensione;
  • d) Imprese costituite in forma societaria;
  • e) Società in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la meta’ numerica dei soci e di quote partecipazione, da soggetti di eta’ compresa tra i 18 ed i 35 anni ovvero da donne.

PROGETTI FINANZIABILI

Possono essere finanziate le iniziative che prevedano

  • investimenti non superiori a 1.500.000 euro,
  • relative alla produzione di beni nei settori
  • dell’industria,
  • dell’artigianato,
  • della trasformazione dei prodotti agricoli
  • ovvero all’erogazione di servizi in qualsiasi settore,
  • incluse le iniziative nel commercio
  • e nel turismo,
  • nonche’ le iniziative relative agli ulteriori settori di particolare rilevanza per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile riguardanti:

1) la filiera turistico-culturale, intesa come attività finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza;

2) l’innovazione sociale, intesa come produzione di beni e fornitura di servizi che creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative.

REALIZZAZIONE DEI PROGRAMMI DI INVSTIMENTO

I programmi di investimento devono essere realizzati entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili alle agevolazioni per l’autoimprenditorialità le spese relative all’acquisto di beni materiali e immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:

  • a) suolo aziendale;
  • b) fabbricati, opere edili / murarie, comprese le ristrutturazioni;
  • c) macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica;
  • d) programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
  • e) brevetti, licenze e marchi;
  • f) formazione specialistica dei soci e dei dipendenti del soggetto beneficiario, funzionali alla realizzazione del progetto;
  • g) consulenze specialistiche.

DE MINIMIS
Le agevolazioni sono concesse ai sensi e nei limiti del regolamento de minimis e assumono la forma di un finanziamento agevolato per gli investimenti, a un tasso pari a zero, della durata massima di otto anni e di importo non superiore al settantacinque per cento della spesa ammissibile.

FINANZIAMENTO A TASSO ZERO

Il finanziamento agevolato è restituito dall’impresa beneficiaria, senza interessi, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno, a decorrere dalla prima delle precitate date successiva a quella di erogazione dell’ultima quota a saldo del finanziamento concesso.

PROCEDURA DI CONCESSIONE

Le agevolazioni per l’autoimprenditorialità sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI