Banca Carige: rush finale per ispezione Ivass su asset assicurativi

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E’ giunta alle battute finali l’ispezione Ivass sugli asset assicurativi di B.Carige avviata la scorsa estate.
Secondo quanto appreso da Mf-DowJones, l’esito dell’analisi dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni dovrebbe arrivare entro metà febbraio. L’Ivass aveva inviato a Carige Assicurazioni il 5 e il 23 luglio scorsi due comunicazioni relative agli assetti di governance, alla riassicurazione, all’area sinistri, alle politiche di remunerazione e alla gestione delle riserve, cui la compagnia aveva risposto illustrando le iniziative poste in essere e in corso di realizzazione.
Le assicurazioni della banca genovese erano tornate in utile nel primo semestre del 2013 dopo una ricapitalizzazione da 168 mln per Carige Assicurazioni e da 30 mln per Carige Vita Nuova successiva alla liquidazione dei conti relativi al 2012. I due asset sono stati inseriti tra quelli messi in vendita nel piano di dismissioni funzionale al rafforzamento patrimoniale da 800 mln della banca varato la scorsa primavera, ma che stenta a decollare. Finora, infatti, ha avuto successo solo la cessione della Sgr venduta per 101 mln.
La conclusione dell’ispezione da parte dell’autorità’ di controllo guidata da Salvatore Rossi potrebbe dare impulso alla cessione dei due rami assicurativi. Secondo alcune stime circolate negli ultimi mesi i due asset potrebbero avere una valutazione di circa 300 mln, che, se sommati ai 101 mln incassati dalla cessione della Sgr, porterebbero gli incassi da cessioni a 400 mln, la metà dell’importo del rafforzamento patrimoniale.
Se l’operazione di vendita avverrà in tempi brevissimi, potrebbe essere dimezzato l’importo dell’aumento di capitale che la banca dovrà varare entro il 31 marzo.

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