DUPLICE STANGATA – Doppia stangata della Banca d’Italia su Barclays Bank Italia. La prima sanzione per complessivi 120.000 euro ha colpito l’ormai ex country manager Hugh Charles Blagden Malim (sostituito lo scorso 23 settembre da Alessandra Perrazzelli), multato per 70.000 euro mentre 40.000 euro sono stati comminati all’ex chief executive officer della divisione retail & business banking Pietro D’Anzi e i restanti 10.000 euro li dovrà pagare Anthony Spinale che ha ricoperto ad interim l’incarico di D’Anzi.
L’ISPEZIONE DELLA VIGILANZA – Pesanti le irregolarità riscontrate nell’ispezione della vigilanza e riportate nel dispositivo firmato dal governatore di Via Nazionale, Ignazio Visco: “inosservanza delle disposizioni in materia di trasparenza da parte del country manager e del ceo”, “blocco di carte di credito Barclaycard da parte del country manager e dell’interim ceo” e “omesse segnalazioni alla Centrale dei Rischi da parte del ceo”. In conseguenza di questa prima sanzione ai top manager della branch italian dell’istituto inglese, Bankitalia ne ha inflitta un’altra a Barclays Bank Italia come soggetto giuridico evidenziando “carenze nell’organizzazione e nei controlli nel settore dell’antiriciclaggio”. È stato perciò multato ancora Malim per 85.000 euro. E D’Anzi, che fine ha fatto? Dallo scorso aprile guida come amministratore delegato la Banca del Mezzogiorno, controllata da Poste Italiane.