Sono stati riuniti in un unico processo il procedimento a carico di Vittorio De Stasio, ex amministratore delegato della divisione italiana di Barclays, imputato per infedelta’ patrimoniale ai danni della stessa banca, e quello all’imprenditore Aldo Bonaldi. Lo ha deciso il coordinatore del tribunale di Milano, accogliendo la richiesta della difesa di De Stasio, che aveva chiesto di riunificare i due processi, in quanto per l’avvocato Angelo Giarda, legale dell’ex numero uno di Barclays in Italia, “sono le due facce della stessa medaglia”. Secondo la procura di Milano, infatti, il manager avrebbe concesso finanziamenti senza requisiti per oltre10 milioni di euro all’imprenditore Aldo Bonaldi, ricevendo in cambio denaro su conti in Svizzera. Le posizioni dei due erano state divise in fase in indagine, in quanto il pm di Milano Stefano Civardi, titolare dell’accusa, aveva rinviato a giudizio l’ex numero uno di Balclays con citazione diretta (ovvero senza passaggio davanti a un Gup), mentre per Bonaldi si e’ celebrata l’udienza preliminare. Con il rinvio a giudizio di Bonaldi, e’ arrivata la richiesta dell’avvocato Giarda di riunire i due procedimenti e oggi c’e’ stata la prima udienza dopo la riunificazione. Il processo e’ stato aggiornato al 10 ottobre prossimo, quando saranno sentiti i testimoni citati dall’accusa, mentre il 17 e il 24 ottobre saranno ascoltati i testi della parte civile, la banca Barclays.