“Donne al Quadrato” è un percorso formativo, che si rivolge alle donne con lo scopo di sviluppare competenze economiche, assicurative e previdenziali per poter guidare le scelte economiche e finanziarie in modo consapevole, indipendente e sostenibile. In programma 6 lezioni digitali, che si svolgeranno tra ottobre e novembre 2022, in cui saranno esaminati i concetti di rischio, rendimento e diversificazione attraverso la descrizione dei principali strumenti finanziari. Sono previsti, inoltre, approfondimenti sui temi del gender gap nell’educazione finanziaria per prevenire la violenza economica e della gestione dei rischi assicurativi e della programmazione previdenziale. Acquisire questo tipo di conoscenze può aiutare a evitare la trappola dello sbilanciamento tra entrate e uscite nella propria quotidianità, offrendo un presidio sul livello di indebitamento personale e familiare e favorendo un accumulo pensionistico più elevato.
“Il nostro impegno nei confronti della comunità è ampio e rivolto a numerosi ambiti – afferma la Presidente di BPER Banca, Flavia Mazzarella – L’adesione al percorso formativo ‘Donne al Quadrato’ di GLT rientra a tutti gli effetti tra le iniziative messe in atto per promuovere l’uguaglianza di genere e l’empowerment di donne e ragazze, oltre a favorire la prevenzione della violenza economica. Questo progetto può infatti aiutare nel concreto le donne a prendere maggiore consapevolezza delle proprie competenze in ambito economico e finanziario e imparare modalità e tecniche di gestione patrimoniale, assicurativa e di welfare, aiutandole così a migliorare attitudini e comportamenti”. Per la Presidente di Global Thinking Foundation Claudia Segre “Questo percorso formativo è mirato ad una prospettiva di cambiamento e di piena inclusione finanziaria delle Donne. È necessario impegnarsi per costruire un nuovo e migliore scenario economico in cui tutti possano partecipare pienamente e in modo paritario.” E aggiunge: “In un mondo in continua evoluzione, dove la digitalizzazione è diventata il motore di tutte le altre forze, l’educazione finanziaria deve andare di pari passo con quella digitale”.