Building Energy ha inaugurato il parco fotovoltaico di Queule in Cile

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energiaL’impianto, realizzato da Building Energy Andes SpA, Joint Venture nata dalla collaborazione con il Gruppo Scotta, società italiana specializzata nella progettazione, realizzazione e installazione di centrali idroelettriche e nell’automazione industriale, ha una potenza installata di 8,2 MWDC.

L’avvio delle attività è stato celebrato oggi con l’inaugurazione del parco solare, alla presenza del Managing Director Latin America di Building Energy, Daniele Moriconi, e dell’Ambasciatore d’Italia in Cile, Mauro Battocchi.

L’energia prodotta (16 GWh l’anno) sarà utilizzata per rispondere al fabbisogno energetico di oltre 13.500 famiglie che abitano nella Municipalità di Las Cabras, contribuendo ogni anno alla riduzione di 6,450 tonnellate di emissioni di CO2 a beneficio dei cittadini e dell’ambiente circostante. La costruzione del parco fotovoltaico, iniziata a febbraio 2018 e conclusa a novembre dello stesso anno, ha richiesto un investimento complessivo di 9,5 milioni di dollari. Per lo sviluppo del progetto, che conta anche un permesso di impatto ambientale, Building Energy Andes si è avvalsa del finanziamento dell’istituto di credito cileno Banco Security.

Building Energy, impegnata in Cile nello sviluppo di oltre 250 MW di progetti, nel corso del 2018 ha ottenuto un finanziamento dal valore di circa 19 milioni di dollari per la costruzione di quattro impianti solari e di una minicentrale idroelettrica, situati nelle regioni centrali del Paese, per una potenza installata complessiva di 21,5 MW. Tutti i progetti rientrano nella categoria PMGD (Pequeño Medio de Generación Distribuida) perché hanno una capacità inferiore a 9 MW e beneficiano di un prezzo stabilizzato, fissato dalla Commissione Nazionale dell’Energia.

Due di questi impianti, realizzati nella VII Regione ed entrati in esercizio lo scorso anno, generano complessivamente 14 GWh di energia rinnovabile: il parco fotovoltaico di Peralillo (3,5 MW), costruito nella Municipalità di Hualañé, è operativo da marzo 2018, mentre quello di Villa Prat (3,5 MW), ubicato nella Municipalità di Sagrada Familia, è attivo da luglio. L’impianto di Alto Solar (3,5 MW), in esercizio da settembre 2018 produce circa 6 GWh di energia all’anno, si trova invece nella Municipalità di San Pedro. È stata recentemente iniziata anche la costruzione della mini centrale idroelettrica La Confianzada 2,7 MWDC, nella Municipalità di Los Angeles, che renderà disponibili 9 GWh di energia l’anno.

Building Energy Andes sta sviluppando anche un secondo portfolio di impianti, per una potenza complessiva di circa 30MW, per i quali è previsto un investimento di circa 30 milioni di dollari. Il principale di questi progetti è il parco fotovoltaico di Punitaqui, situato nella regione di Coquimbo, nella Municipalità di Limarí, che ha ottenuto anche il permesso di impatto ambientale. L’entrata in esercizio dell’impianto, che avrà una capacità di circa 9 MW, è prevista entro la fine dell’anno.

“Siamo orgogliosi di dare il nostro contributo allo sviluppo delle energie rinnovabili in Cile con l’entrata in operatività del parco fotovoltaico di Queule che consentirà di rendere disponibile agli abitanti della Municipalità di Las Cabras energia verde, a prezzi contenuti. – ha dichiarato Daniele Moriconi, Managing Director Latin America di Building Energy – Siamo presenti nel Paese con un portfolio di oltre 250 MW di progetti fotovoltaici, mini-idroelettrici ed eolici e stiamo progettando, insieme al Gruppo Scotta, di espandere ulteriormente la nostra capacità installata”.

“L’impianto di Building Energy testimonia la forza globale del Sistema Italia nel campo delle rinnovabili e in particolare del solare – sottolinea l’Ambasciatore Battocchi – In Italia abbiamo ormai circa 20 GW di capacitá installata per produrre energia dal sole, siamo il quinto Paese piú importante al mondo e il secondo in Europa. Building Energy é la punta di diamante di una filiera produttiva italiana del solare che va dalla progettazione e costruzione di impianti alla manifattura di moduli e celle fotovoltaiche, inverter, cablaggi, materiali elettrici ed edili innovativi, fino ai servizi tecnici, commerciali e finanziari, per non parlare della ricerca e sviluppo nella quale siamo leader. Per tutto il Sistema Italia del solare, il Cile oggi costituisce un’opportunitá imperdibile.”

“Per il Gruppo Scotta, questo progetto rappresenta un nuovo passo per consolidare la propria capacità di fornire una risposta globale allo sviluppo dell’energia rinnovabile in Cile. – ha dichiarato Paolo Scotta, Presidente Esecutivo del Gruppo Scotta – Oltre alla costruzione di centrali idroelettriche e parchi fotovoltaici siamo presenti nel Paese anche con linee di trasmissione, sottostazioni e servizi per la gestione e la manutenzione dell’intero impianto.”

Building Energy è una società internazionale che opera come Global Integrated IPP, occupandosi dello sviluppo, della produzione e della vendita di energia generata al 100% da fonti rinnovabili, come il vento, il sole, l’acqua e le biomasse. La società è verticalmente integrata e interamente dedicata allo sviluppo, alla gestione e alla vendita di energia alternativa in tutto il mondo. È presente in Europa, nel Nord e Sud America, in Africa e in Asia Pacifico. L’azienda ha una capacità lorda di 534 MW di impianti in esercizio, in costruzione o in fase di sviluppo e ulteriori 1,5 GW di pipeline in 12 Paesi, con i quali si attesta come uno dei principali attori internazionali nel campo delle energie rinnovabili. Building Energy ha anche ampliato il proprio business incorporando BePower – la propria Digital Green Utility – che ha integrato il proprio ruolo di Responsabile del Gruppo di Bilanciamento e di trader energetico con lo sviluppo di una rete proprietaria di stazioni di ricarica pubblica per veicoli elettrici sul territorio italiano.

Il Gruppo Scotta è un’azienda italiana specializzata nello sviluppo di impianti e sistemi chiavi in mano (Water to Wire) per piccoli progetti idroelettrici. Oltre vent’anni di esperienza hanno permesso a Scotta di definire pratiche operative che la rendono il partner di riferimento per i clienti durante tutte le fasi di sviluppo di un impianto. Scotta è stata coinvolta in oltre 215 progetti di impianti mini-idroelettrici in tutto il mondo, con 375 MW di capacità installata. Oltre all’Italia, l’azienda ha sviluppato impianti in Francia, Albania, Ucraina, Romania e Cile, paese in cui ha raggiunto una posizione di leadership nel mercato, partecipando a 21 progetti, con oltre 100 MW di capacità installata, nei quali ha svolto principalmente il ruolo di EPC.

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