Banca Carige ha chiuso i primi 9 mesi con una perdita netta di 328,8 mln euro, (-1,3 mld nello stesso periodo 2013). Il Cet1 ratio è stato del 9,4% (7% il minimo regolamentare), il risparmio raccolto è stato di 49,8 mld (+4,1%). Nell’ambito della raccolta diretta (26,6 mld, +6% nei nove mesi, +2,8% annuo), la componente core (conti correnti e depositi), nonostante il contesto sfavorevole, è cresciuta del 6,7% a 15,1 mld). La raccolta indiretta (23,3 mld) è cresciuta dell’1,9% nei nove mesi (+2% nell’anno) grazie alla positiva performance del risparmio gestito (11,3 miliardi, +7,7% nei nove mesi e +7,9% annuo). Gli impieghi sono calati a 25,9 mld, -6,1%. I crediti verso le imprese hanno registrato un –7,1% nei nove mesi, rispetto ai crediti ai privati (-3,5%). I crediti deteriorati sono cresciuti dell’8,5% a 6,2 miliardi. Il margine d’interesse dei nove mesi è sceso del 10,6% a 314 mln. Le commissioni nette (188,8 mln) sono scese del 7,6%. Infine, il conto economico ha registrato rettifiche di valore su crediti verso clientela per 319,9 mln (386,1).