Suddiviso in Basic e Premium, nasce a supporto e accompagnamento delle piccole e medie imprese dell’Emilia Romagna. Di fatto, permette a quante ne usufruiscono di avere un’informazione esaustiva su natura, composizione e utilizzo delle linee di credito accese e segnalate dal sistema bancario. E di procedere così alla propria programmazione e pianificazione economico finanziaria con la necessaria cognizione. Senza rinunce ma anche senza azzardi, questo il senso.
Duplice, come spiega il presidente, Marco Amelio, l’obiettivo: aumentare la capacità di accesso al credito delle Pmi e diminuire gli oneri finanziari sostenuti. Il tutto, «favorendo la comprensione delle logiche che regolano il sistema finanziario e dello stato creditizio delle singole attività», conferma il Presidente. Cofiter, che con sede a Bologna conta oltre 30mila soci e una consolidata collaborazione con le reti Confcommercio e Confesercenti, è stato di recente autorizzato da Banca d’Italia all’iscrizione al nuovo albo degli intermediari finanziari, «a conferma della solidità del nostro piano industriale e della validità della nostra strategia di diversificazione degli ambiti di intervento».