Unicredit e Prysmian sono i migliori oggi di un Ftse Mib che è comunque orientato in positivo. Il prezzo delle azioni Prysmian registra un rialzo del 4,82 per cento mentre le quotazioni di Unicredit sono in progressione del 2 per cento.
In entrambi i casi si tratta di performance che sono nettamente migliori rispetto all’andamento generale del principale indice azionario di Borsa Italiana (il cui rialzo è dello 0,86 per cento a 23459 punti).
Dietro alla corsa a comprare azioni Unicredit e Prysmian ci sono motivi ben precisi ai quali è bene prestare la dovuta attenzione anche per capire quale possa essere la migliore strategia trading da adottare nel breve termine. Diciamo subito che il rally dei due titoli è sostenuto da altrettante notizie che gli investitori valutano positivamente.
Ricordiamo che quando parliamo di investitori facciamo anche riferimento ai traders che preferiscono operare con il CFD Trading. Per speculare sull’andamento delle azioni Unicredit e Prysmian, attivando oggi posizioni long, non è per forza necessario comprare azioni delle rispettive società. Chi non vuole diventare azionista ma punta solo ad approfittare dell’apprezzamento in atto oggi, può anche investire attraverso il CFD Trading. Per operare si può ad esempio scegliere il broker eToro, molto sicuro e affidabile.
Tra l’altro se non si ha conoscenza delle due società (Unicredit e Prysmian) eToro può essere molto di aiuto grazie allo strumento di Copy Trading. eToro è infatti uno dei pochi broker che consente ai suoi clienti di fare trading replicando le strategie dei traders più bravi. Questa funzionalità è molto importante quando la confidenza con il titolo su cui si vuole investire non è appropriata.
Azioni Unicredit: perchè volano su Borsa Italiana oggi?
Il forte apprezzamento del titolo Unicredit nella prima di Ottava era scontato. Sabato la banca aveva reso noto che, nel contesto del nuovo piano strategico, erano stati avviati dei contatti con il partner Koç Group aventi ad oggetto una possibile evoluzione dell’attuale joint venture in Turchia riguardante la banca Yapi. Una successiva nota diffusa questa mattina da piazza Gae Aulenti ha quindi precisato che non è stato ancora “raggiunto un accordo definitivo in merito a tali discussioni”. Unicredit si è comunque impegnata ad aggiornare il mercato in caso di news.
Nonostante quindi non ci sia ancora nulla di concreto, il messaggio che arriva da piazza Gae Aulenti è chiaro: Unicredit punta a ridurre la sua esposizione nella banca turca Yapi Kredi. Il taglio della quota potrebbe essere inteso come il primo passo di una possibile uscita della banca italiana dal capitale dell’istituto turco. Il rialzo che le quotazioni Unicredit segnano oggi è il segnale che gli investitori credono a questa possibilità.
Borsa Italiana: azioni Prysmian oggi in vetta
A fare meglio di Unicredit sul Ftse Mib è solo Prysmian. La società dei cavi e sistemi è spinta dall’annuncio sulla presa in carico da parte del cliente National Grid Electricity Transmission e ScottishPower Transmission del collegamento Western Link che, nei mesi scorsi, era stato oggetto di alcune criticità.
Il Western Link è un progetto di collegamento ad alta tensione in corrente continua tra la Scozia, l’Inghilterra e il Galles. Il collegamento è capace di raggiungere la tensione record di 600 kV, la classe più elevata, per un cavo isolato, mai messa in esercizio al mondo. Ricordiamo che tutto il progetto del collegamento Werstern Link è stato realizzato da un consorzio tra Prysmian, che ha agito in qualità di responsabile della progettazione, produzione, installazione e collaudo dei cavi, e Siemens, che ha agito come responsabile delle stazioni di conversione.