Consob condanna i vertici della Cassa di risparmio di Savigliano

Ancora nessun commento

La banca Cassa di risparmio di Savigliano, il suo amministratore delegato, altri quattro componenti del vecchio Comitato esecutivo e tre esponenti del collegio sindacale, sono stati condannati dalla Consob a pagare sanzioni per 160 mila euro. Motivo: violazione dell’obbligo «di comportarsi con diligenza, correttezza e trasparenza nell’interesse dei clienti».

Il 18 e 19 ottobre 2010, la banca cedette «in soli due giorni» ai clienti proprie obbligazioni per un totale di 15 milioni di euro. L’istituto avrebbe dovuto contattare ogni singolo acquirente (in tutto 401) proponendo l’acquisto o, al limite, attendere che fosse il correntista a fare il primo passo. Non fu così.

Per la Consob il 30 per cento degli ordini di sottoscrizione «sono stati strumentalmente imputati all’iniziativa del cliente», non essendo così sottoposti a quella che tecnicamente si chiama «valutazione di adeguatezza». Ed, in più, la Commissione ha accertato che la banca ha «riprofilato un numero rilevante di clienti assegnando agli stessi un profilo di rischio più elevato rispetto a quello prima registrato, rendendo adeguata l’operazione altrimenti inadeguata».

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI

Oscar 2024, tutti i nomi dei vincitori: ecco quanto guadagnano

“Oppenheimer” spazza via tutti e trionfa agli Oscar 2024. Come da pronostico, gli Academy hanno premiato la pellicola di Christopher Nolan come miglior film 2024. Partito con 13 nomination, ha portato a casa ben 7 statuette, tra cui anche Miglior regia, Miglior attore protagonista e Migliore attore non protagonista. Doccia fredda per l’Italia, che sperava…

Leggi »

Assegno di inclusione marzo 2024: ecco le date del pagamento

L’Inps, nel suo messaggio n. 835 del 26 febbraio 2024, ha ufficializzato il calendario delle ricariche mensili relative all’Assegno di inclusione, il sussidio all’inclusione sociale e professionale entrato in vigore lo scorso 1° gennaio andando a sostituire il Reddito di cittadinanza. Per quanto riguarda il mese di marzo 2024, le date di pagamento dell’Assegno di…

Leggi »

Pensione di invalidità: la prima casa non fa più reddito

Per chi usufruisce della pensione d’invalidità civile, cecità e sordità, la prima casa ovvero quella di proprietà non fa più reddito. Questo è quello che emerge dalla circolare dell’Inps, la n. 74/2017, che reca tutti i dettagli riguardanti le future liquidità degli assegni. A partire dal 1° gennaio 2017, quindi, il reddito derivante dalla casa…

Leggi »