Contributi alle piccole imprese del Trentino Alto Adige

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trentoOBIETTIVO: sostegno degli investimenti aziendali delle microimprese e delle piccole imprese e riguarda i settori artigianato, industria, commercio e servizi con esclusione del settore del turismo.
CONTRIBUTO: a fondo perduto nella misura del 20% dei costi ammissibili.
CUMULABILITA’: il contributo non è cumulabile con altre agevolazioni come p.es. “Nuova Sabatini” TERRITORIALITA’: gli investimenti devono riferirsi ad unità operative ubicate in provincia di Bolzano.
INVESTIMENTI AMMESSI: attivi materiali o immateriali per installare un nuovo stabilimento, ampliare uno stabilimento esistente, diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi o trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente: a) arredamenti; b) hardware; c) software funzionali agli investimenti agevolabili; d) macchinari ed impianti; e) macchine operatrici; f) attrezzature; g) veicoli speciali per la raccolta dei rifiuti, la pulizia e lo spurgo, la pulizia strade e lo sgombero neve, il soccorso e il rimorchio stradale, nonché quelli utilizzati come officine ambulanti, laboratori chimici e per servizi di pompe funebri; h) autoveicoli per il trasporto di persone: solo per agenti e rappresentanti di commercio iscritti nell’apposito ruolo presso la camera di commercio nonché per le attività di trasporto con taxi e noleggio di autovetture con conducente; i) veicoli per il trasporto di cose: solo per le imprese di commercio su aree pubbliche.
Gli investimenti devono riferirsi all’anno 2018.
INVESTIMENTI: limite minimo d’investimento: euro 20.000,00; limite massimo d’investimento: euro 500.000,00.
EROGAZIONE: il contributo è liquidato dopo la realizzazione dell’investimento.
DOMANDA: entro il 30 giugno 2018.

CONTRIBUTI ALLE PICCOLE IMPRESE PER INVESTIMENTI AZIENDALI

Obiettivo del presente regime d’aiuto è il sostegno degli investimenti aziendali delle microimprese e delle piccole imprese e riguarda i settori artigianato, industria, commercio e servizi con esclusione del settore del turismo.

  • L’aiuto è concesso sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 20% dei costi ammissibili, ai sensi dell’articolo 17 del regolamento (UE) n. 651/2014.
  • Il contributo non è cumulabile con altre agevolazioni come p.es. “Nuova Sabatini” ecc.
  • È ammessa una sola domanda di contributo per impresa da presentarsi entro il 30 giugno 2018.
  • Gli investimenti devono riferirsi ad unità operative ubicate in provincia di Bolzano.

BENEFICIARI

1. Possono accedere agli aiuti di cui ai presenti criteri le imprese iscritte, secondo il rispettivo ordinamento vigente, nel Registro delle imprese della Camera di Commercio di Bolzano e che svolgono un’attività artigianale,
industriale, commerciale o di servizio in provincia di Bolzano.

I BENEFICIARI DEGLI AIUTI SONO:

  • a) nel settore dell’artigianato:
    le imprese che sono iscritte come imprese artigiane nel Registro delle imprese;
  • b) nel settore dell’industria:
    le imprese industriali che sono iscritte nel Registro delle imprese secondo il vigente ordinamento provinciale dell’industria nonché le imprese svolgenti le seguenti attività della classificazione ATECO 2007, qualora non iscritte nel Registro delle imprese quali imprese artigiane:

    • 1) attività di “riparazione di autoveicoli e motocicli” di cui alla divisione 45;
    • 2) attività di “riparazione” di cui alla divisione 95;
    • 3) attività di “trasporto terrestre di passeggeri in aree urbane e suburbane” di cui al codice 49.31;
    • 4) attività di trasporto di merci su strada e servizi di trasloco di cui al codice 49.4.

Sono escluse dall’aiuto le imprese industriali con attività di cui alla sezione D della classificazione ATECO 2007 (“fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata”) nonché le attività di cui al codice 49.39.01 della classificazione stessa (“gestione di funicolari, skilift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano
o suburbano”);

  • c) nel settore del commercio: le imprese di cui alla sezione G (commercio all’ingrosso e al dettaglio) della classificazione ATECO 2007, qualora iscritte nel Registro delle imprese quali imprese commerciali e non quali imprese artigiane o industriali;
  • d) nel settore dei servizi: le imprese di servizio

LA SELEZIONE DEI BENEFICIARI AVVIENE CON PROCEDURA A BANDO.

Sono agevolabili i seguenti investimenti in attivi materiali o immateriali di cui all’articolo 17, comma 3, lettera a), del regolamento di cui sopra per installare un nuovo stabilimento, ampliare uno stabilimento esistente, diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi o trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente:

  • a) arredamenti;
  • b) hardware;
  • c) software funzionali agli investimenti agevolabili;
  • d) macchinari ed impianti;
  • e) macchine operatrici;
  • f) attrezzature;
  • g) veicoli speciali per la raccolta dei rifiuti, la pulizia e lo spurgo, la pulizia strade e lo sgombero neve, il soccorso e il rimorchio stradale, nonché quelli utilizzati come officine ambulanti, laboratori chimici e per servizi di pompe funebri;
  • h) autoveicoli per il trasporto di persone: solo per agenti e rappresentanti di commercio iscritti nell’apposito ruolo presso la camera di commercio nonché per le attività di trasporto con taxi e noleggio di autovetture con conducente;
  • i) veicoli per il trasporto di cose: solo per le imprese di commercio su aree pubbliche.

GLI INVESTIMENTI SOSTITUTIVI NON SONO AMMISSIBILI!

Gli investimenti devono riferirsi all’anno 2018 e per tale si considera:

  • a) l’ordine di acquisto, la consegna e la fattura finale sono del 2018 oppure
  • b) l’ordine di acquisto e l’acconto sono del 2018 e la consegna e la fattura finale sono del 2019 oppure
  • c) l’ordine di acquisto, l’acconto e la consegna sono del 2018 e la fattura finale è del 2019.
    Presupposti d’accesso

CRITERI

La valutazione della domanda di contributo avviene previo indicazione dei seguenti punti di priorità con punteggio massimo attribuibile pari a 110 punti

  •     beni funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese secondo il modello “impresa 4.0”,
  •    agevolazioni per progetti di ricerca e sviluppo approvati negli ultimi cinque anni,
  •     utilizzazione di cubatura esistente,
  •     attività di commercio al dettaglio in quartieri o zone periferiche, non ricomprendenti il centro storico o il centro urbano, di comuni con più di 10.000 abitanti oppure esercizi commerciali che svolgono un “servizio di vicinato”,
  •     debolezza strutturale,
  •     crescita (rapporti di cooperazione formalizzati, nuova partecipazione a fiere 2015-17 oppure servizio “Export coach” dell’IDM-Südtirol Alto Adige 2015-17),
  •     tasso di disoccupazione/ tasso di moria di imprese artigiane e di servizi,
  •     imprenditoria femminile,
  •     qualificazione (certificazioni, rating di legalità, diploma di maestro artigiano o di tecnico del commercio, diploma di laurea o di scuola professionale a tempo pieno, contratto di apprendistato sussistente),
  •     “nuova impresa”.

GRADUATORIE

Entro il 15 settembre 2018 vengono predisposte ed approvate tre graduatorie:

  •     una graduatoria per le imprese dei settori artigianato e industria che impiegano fino a nove persone,
  • una graduatoria per le imprese dei settori artigianato e industria che impiegano più di nove e fino a 49 persone,
  • una graduatoria per le imprese dei settori commercio e servizi che impiegano fino a 49 persone.

La domanda che, in base al punteggio raggiunto, non può essere ammessa al regime di aiuto – bando 2018, potrà essere esaminata ai sensi dei criteri sui finanziamenti dal fondo di rotazione a condizione che il richiedente l’abbia espressamente richiesto nella domanda al valere sul bando.

DOCUMENTI RICHIESTI

  • Domanda di contributo, provvista del numero e della data della marca da bollo da euro 16,00.
    La data della marca da bollo deve essere antecedente alla data della firma digitale e della presentazione della domanda. In caso di firma mancante, la domanda non è valida!
  •  Copia di un documento valido del firmatario se la domanda viene firmata, ma non con firma digitale,
  • Preventivi di spesa.

INVESTIMENTO

  • Limite minimo d’investimento: euro 20.000,00
  • Limite massimo d’investimento: euro 500.000,00

EROGAZIONE

Il contributo è liquidato dopo la realizzazione dell’investimento, sulla base della spesa rendicontata ed ammessa a liquidazione. Il progetto realizzato deve corrispondere a quello previsto nella domanda e ammessa all’aiuto.

DOMANDA

La domanda di contributo deve essere presentata entro il 30 giugno 2018 e prima dell’avvio del relativo progetto di investimento.

  • L’assunzione di ogni atto di impegno giuridicamente vincolante che rende irreversibile l’investimento da parte del richiedente nonché l’emissione, anche solo parziale, di documenti di spesa come fatture di acconto, contratti preliminari con caparra o simili in data anteriore a quella di presentazione della domanda determinano l’esclusione dall’agevolazione dell’intero investimento a cui si riferiscono.
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  • Contributi alle piccole imprese del Trentino Alto Adige - Notiziario Finanziario - #Italiasoloagevolazioni #adessonews Agevolazioni e finanziamenti ha detto:

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