Contributi per la ristrutturazione e riqualificazione delle strutture ricettive nelle Marche
La Regione Marche ha approvato il bando per sostenere i settori del Made in Italy

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RISORSE: la Regione Marche stanzia un milione 953 mila euro di Fondi POR Fesr 2014-2020 per la ristrutturazione e riqualificazione delle strutture recettive.
FINALITÀ: ricostruire e qualificare il patrimonio recettivo. Riqualificare gli spazi e promuovere l’innovazione delle dotazioni tecnologiche o gli ampliamenti di alberghi e strutture extralberghiere e quindi aumentare la qualità. Il bando rappresenta una spinta agli investimenti in un’ottica pubblico-privato con la modalità dei contributi in conto capitale.
BENEFICIARI:  piccole e medie imprese del settore turistico recettivo. Sono previste tutte le tipologie di strutture ricettive, dagli alberghi, alle country houses, alle dimore storiche ai B&B, alle case vacanze, per favorire miglioramenti e ammodernamenti. La volontà è anche quella di agevolare nuove vocazioni delle strutture come i bike-hotel nell’ottica di valorizzazione e prossima realizzazione di circuiti collegati di ciclovie.
INVESTIMENTO AMMISSIBILE: Il costo complessivo ammissibile per la realizzazione del progetto, non può essere inferiore a 50.000 euro e non superiore a 200 mila in regime “ de minimis”
CONTRIBUTO: a fondo perduto fino al 50% delle spese ammesse.
DOMANDA: scadenza 31 ottobre 2017

POR FESR 2014-2020RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLE STRUTTURE RECETTIVE

La Regione Marche stanzia un milione 953 mila euro di Fondi POR Fesr 2014-2020 per la ristrutturazione e riqualificazione delle strutture recettive.

DECRETO DI PROROGA

POR MARCHE FESR 2014-2020 -Asse 3–OS 8–Azione 8.2 – DDPF n. 72/CTC del 27/06/2017 – Bando per il “Finanziamento delle piccole e medie imprese per il miglioramento della qualità, sostenibilità ed innovazione tecnologica delle strutture ricettive”, modifica del termine di scadenza per la presentazione delle domande al 31 ottobre 2017.

FINALITÀ

Ricostruire e qualificare il patrimonio recettivo.

  • Il bando rappresenta una spinta agli investimenti in un’ottica pubblico-privato con la modalità dei contributi in conto capitale.

Riqualificare gli spazi e promuovere l’innovazione delle dotazioni tecnologiche o gli ampliamenti di alberghi e strutture extralberghiere e quindi aumentare la qualità.

  • Si intende rispondere alle esigenze degli operatori turistici con una opportunità di sviluppo, e nello stesso tempo orientare l’offerta verso i cluster ricercati dai turisti.

L’obiettivo è incentivare progetti di riqualificazione di strutture ricettive esistenti e già operanti, attraverso interventi di ristrutturazione, straordinaria manutenzione, restauro e risanamento conservativo e di ampliamento delle stesse, purché finalizzati al miglioramento del livello di sostenibilità ambientale, dell’accessibilità, dell’innovazione tecnologica, all’adeguamento ed adesione ai disciplinari di prodotto.

RISORSE

Lo stanziamento per ora limitato a circa 2 milioni di euro sulla base della vecchia programmazione è incrementabile a seconda delle richieste che perverranno.

  • Abbiamo la disponibilità di risorse per rispondere ad aumentate necessità e a rifinanziare questa misura.
  • L’invito, dunque, è a partecipare a questo bando perché vi è la ferma intenzione della Regione sostenere quello che consideriamo un grande traino per l’economia regionale.

BENEFICIARI

PICCOLE E MEDIE IMPRESE DEL SETTORE TURISTICO RECETTIVO.

  • Previste tutte le tipologie di strutture ricettive, dagli alberghi, alle country houses, alle dimore storiche ai B&B, alle case vacanze, per favorire miglioramenti e ammodernamenti.
  • La volontà è anche quella di agevolare nuove vocazioni delle strutture come i bike-hotel nell’ottica di valorizzazione e prossima realizzazione di circuiti collegati di ciclovie.

Potranno partecipare al bando le micro, piccole e medie imprese appartenenti al comparto Strutture Ricettive:

  • Alberghi e strutture simili
    (inclusi gli alberghi diffusi e le dimore storiche);
  • Villaggi turistici ;
  • Attività ricettive rurali “country house” ;
  • Aree di campeggio;
  • Case e residenze per vacanze ( con partita IVA)
  • Affittacamere (con partita IVA);
  • Bed & breakfast con partita IVA.

OBIETTIVO

L’obiettivo è appunto incentivare progetti di riqualificazione di strutture ricettive esistenti e già operanti, attraverso interventi di ristrutturazione, straordinaria manutenzione, restauro e risanamento conservativo e di ampliamento delle stesse, purché finalizzati al miglioramento del livello di sostenibilità ambientale, dell’accessibilità, dell’innovazione tecnologica, all’adeguamento ed adesione ai disciplinari di prodotto.

In particolare verso il segmento

  • FAMILY:
    rivolto a strutture ricettive, stabilimenti balneari, specializzati nell’accoglienza di famiglie con bambini.
  • CULTURA:
    rivolto a strutture ricettive specializzate nell’accoglienza del turista culturale e che si pongono come punti di promozione delle risorse culturali del territorio che le circonda.
  • TREKKING:
    rivolto a strutture ricettive specializzate nell’accoglienza di appassionati di trekking, di pellegrini e di turisti “slow” che affrontano il viaggio a piedi.
  • BIKE:
    rivolto a strutture ricettive specializzate nell’accoglienza di ciclisti e di turisti “slow” che affrontano il viaggio in bicicletta. Benessere: rivolto a strutture ricettive con terme/spa, strutture ricettive con centro benessere, specializzate nell’accoglienza di turisti che ricercano il relax ed il benessere del corpo e della mente.
  • BUSINESS:
    rivolto a strutture ricettive specializzate nell’accoglienza di chi viaggia per lavoro.
  • MEETING:
    rivolto a strutture ricettive dotate di sale convegni, specializzate nell’accoglienza di meeting.

INVESTIMENTO AMMISSIBILE

Il costo complessivo ammissibile per la realizzazione del progetto, non può essere inferiore a 50.000 euro e non superiore a 200 mila in regime “ de minimis”

SPESE AMMISSIBILI:

  • LAVORI ED OPERE EDILI, COMPRESI GLI IMPIANTI – ESCLUSI GLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA:
    (l’intensità del contributo è del 50% sul totale della spesa.
    In questo caso sono ammesse, nel limite del 10% del totale del progetto, anche le spese di progettazione)
  • BENI STRUMENTALI E ATTREZZATURE, COMPRESA LA DOTAZIONE INFORMATICA
    (l’intensità del contributo è del 40% sul totale della spesa).
  • ARREDI,
    il cui coefficiente di ammortamento non deve superare il 12% annuo
    (l’intensità del contributo è del 30% sul totale della spesa).
  • ACQUISTO DI BENI IMMOBILI, TERRENI E FABBRICATI
    (l’intensità del contributo è del 20% sul totale della spesa).

DECORRENZA DELL’AMMISSIBILITA’ DELLE SPESE

Sono ammissibili le spese sostenute a partire dal 1 gennaio 2015

CONCLUSIONE LAVORI

I lavori dovranno essere conclusi entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo

DOMANDA

Entro il 31 ottobrre 2017

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