Contributi per lo sviluppo sostenibile della pesca nella provincia di Trento
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PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO: la Giunta provinciale ha approvato l’apertura del bando ed approvazione dei criteri e delle modalità per la concessione dei finanziamenti per gli interventi “.
FINALITÀ: promuovere una pesca sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativa, competitiva e basata sulle conoscenze.
AREA TERRITORIALE DI ATTUAZIONE: intero territorio della Provincia Autonoma di Trento.
BENEFICIARI: pescatori muniti di licenza di pesca professionale per le acque interne.
INTERVENTI AMMISSIBILI: investimenti a bordo per migliorare le condizioni di salute e di sicurezza sul lavoro dei pescatori; investimenti destinati ad attrezzature e tipi di intervento volti alla limitazione dell’impatto della pesca sull’ambiente e all’innovazione connessa alla conservazione delle risorse biologiche; investimenti per il miglioramento dell’efficienza energetica e per la mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici; investimenti che accrescono il valore o la qualità del pesce catturato; investimenti che sostengono la diversificazione del reddito delle imprese tramite il passaggio da attività di pesca nelle acque interne ad attività complementari.
CONTRIBUTO: gli investimenti ammessi alle agevolazioni possono fruire di un contributo pubblico in conto capitale a fondo perduto del 50% dell’investimento ammesso a contributo.
DOMANDE: entro il 15 settembre 2017. Per le aperture relative agli esercizi successivi, le domande potranno essere presentate entro il 31 gennaio di ogni anno.

SVILUPPO SOSTENIBILE DELLA PESCA NELLE ACQUE INTERNE

La Giunta provinciale in data 11 agosto 2017, ha approvato la deliberazione n. 1284 riguardante l’ apertura del bando ed approvazione dei criteri e delle modalità per la concessione dei finanziamenti per gli interventi di cui al Capo I “Sviluppo sostenibile della pesca”

FINALITÀ

Promuovere una pesca sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativa, competitiva e basata sulle conoscenze, perseguendo i seguenti obiettivi specifici:

  • a) la riduzione dell’impatto della pesca sull’ambiente comprese l’eliminazione e la riduzione, per quanto possibile, delle catture indesiderate;
  • b) la tutela e il ripristino della biodiversità e degli ecosistemi acquatici;
  • c) la garanzia di equilibrio tra la capacità di pesca e le possibilità di pesca disponibili;
  • d) il rafforzamento della competitività e della redditività delle imprese di pesca e il miglioramento della sicurezza e delle condizioni di lavoro;
  • e) il sostegno al rafforzamento dello sviluppo tecnologico e dell’innovazione, compreso l’aumento dell’efficienza energetica e del trasferimento delle conoscenze;
  • f) lo sviluppo di formazione professionale, nuove competenze professionali e apprendimento permanente.

AREA TERRITORIALE DI ATTUAZIONE

Intero territorio della Provincia Autonoma di Trento.

INTERVENTI AMMISSIBILI

La misura si articola nelle seguenti tipologie di intervento riferiti alle lettere dei paragrafi 1 e 4 dell’art. 44 del Reg. (UE) 508/2014:

  • 1.b)
    investimenti a bordo di cui all’art. 32 del Reg. (UE) 508/14 per migliorare le condizioni di salute e di sicurezza sul lavoro dei pescatori;
  • 1.c)
    investimenti destinati ad attrezzature e tipi di intervento volti alla limitazione dell’impatto della pesca sull’ambiente e all’innovazione connessa alla conservazione delle risorse biologiche di cui agli artt. 38 e 39 del Reg. (UE) 508/14 ;
  • 1.d)
    investimenti per il miglioramento dell’efficienza energetica e per la mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici di cui all’art. 41 del Reg. (UE) 508/14;
  • 1.e)
    investimenti che accrescono il valore o la qualità del pesce catturato ai sensi dell’art. 42 del Reg. 508/14;
  • 4.
    investimenti che sostengono la diversificazione del reddito delle imprese tramite il passaggio da attività di pesca nelle acque interne ad attività complementari alle condizioni previste dall’art. 30 del Reg. 508/14.

BENEFICIARI

Pescatori muniti di licenza di pesca professionale per le acque interne ai sensi della legge provinciale 12 dicembre 1978, n. 60 e del relativo regolamento di esecuzione approvato con Decreto del presidente della Giunta provinciale 3 dicembre 1979, n. 22-18/Leg.

REQUISITI

  • nel caso in cui l’impresa utilizza personale dipendente, applicazione del CCNL di riferimento e adempimento delle leggi sociali e di sicurezza sul lavoro;
  • l’operazione concorre al raggiungimento degli obiettivi di cui al Programma operativo del FEAMP;
  • 3. le imbarcazioni oggetto di finanziamento rispettano la normativa sulla sicurezza sulla lavoro e su igiene e salute;
  • 4. le imbarcazioni operano esclusivamente nelle acque interne.

ESCLUSIONI

Non sono ammissibili al sostegno del FEAMP le domande presentate da operatori che:

  • rientrano tra i casi di esclusione di cui all’art. 106 del Reg. (UE) 996/2012, (in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata o concordato preventivo o soggetti a condanna, passata in giudicato, per frode o corruzione);
  • rientrano nei casi di inammissibilità previsti dai paragrafi 1 (c,d) e 3 dell’art. 10 del Reg. (UE) 508/2014:
  • hanno commesso una grave violazione delle norme della politica comune della pesca;
  • hanno commesso uno dei reati di cui agli articoli 3 e 4 della direttiva 2008/99/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sulla tutela dell’ambiente
  • abbiano commesso una frode nell’ambito del FEP o del FEAMP

SPESE AMMISSIBILI

SONO AMMISSIBILI LE SEGUENTI SPESE:

  • – interventi per la sicurezza sul lavoro;
  • – interventi per il miglioramento delle condizioni sanitarie e igieniche per i pescatori a bordo;
  • – interventi per il miglioramento delle condizioni di lavoro per i pescatori a bordo;
  • – attrezzature che migliorano la selettività degli attrezzi di pesca con riguardo alla taglia o alla specie;
  • – attrezzature che eliminano i rigetti riducendo le catture indesiderate;
  • – attrezzature che limitano gli impatti fisici e biologici della pesca sull’ecosistema o sul fondo
  • – attrezzature e impianti volti a ridurre l’emissione di sostanze inquinanti o gas a effetto serra e ad aumentare l’efficienza energetica delle imbarcazioni;
  • – sostituzione o ammodernamento dei motori;
  • – interventi per la vendita diretta del pescato da parte dei pescatori, compresi investimenti a terra;
  • – acquisto di sistemi di refrigerazione;
  • – interventi per il turismo legato alla pesca, compresi investimenti a terra;
  • – spese generali:
    sono ammissibili le spese tecniche, riconosciute nella misura del 8% per spese ammissibili fino a 250.000 Euro e nella misura del 5% per importi eccedenti i 250.000 Euro;

IN CASO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO SICUREZZA DETTE PERCENTUALI POSSONO ESSERE AUMENTATE DI 2 PUNTI.

Sono altresì ammissibili ulteriori spese purché giustificate e documentate
(es. spese per perizie geologiche, perizia per inquinamento acustico ecc.) e sono ammesse per l’importo esposto nel computo, che sarà documentato in modo specifico in sede di stato finale.

  • Il totale delle spese generali non può comunque superare il 12% della spesa ammessa.

PERIODO DI AMMISSIBILITÀ DELLE SPESE

Ai sensi dell’art. 65 del Reg. (UE) 1303/2013, le spese sono ammissibili a una partecipazione dei fondi SIE se sono state sostenute dal beneficiario e pagate tra il 1 gennaio 2014 e il 31 dicembre 2023, al contempo non sono selezionate per il sostegno FEAMP le operazioni portate materialmente a termine o completamente attuate prima che la domanda di finanziamento sia presentata al referente dell’Autorità di gestione (Servizio Agricoltura) a prescindere dal fatto che tutti i
pagamenti siano stati effettuati dal beneficiario.

A TITOLO ESEMPLIFICATIVO:

  • nel caso di operazioni riguardanti esclusivamente opere edilizie, l’operazione può essere definita completamente attuata quando sono terminati gli acquisti dei materiali e l’opera è conclusa, dimostrato dai relativi giustificativi di trasporto e/o spesa;
  • nel caso di operazioni riguardanti esclusivamente l’acquisto di attrezzature, l’operazione può essere definita completamente attuata con la fornitura dell’ultima attrezzatura, come desumibile dal documento di trasporto;
  • nel caso di operazioni riguardanti sia l’acquisto di attrezzature che opere edilizie, l’operazione può essere definita completamente attuata quando entrambe le fattispecie sopra riportate sono soddisfatte.

Per le domande presentate nelle annualità successive alla prima apertura del bando, le spese sono ammissibili solo se sostenute dopo la presentazione delle domande.

CONTRIBUTO

Agli interventi di cui alla presente Misura sono assegnate le risorse finanziarie rese disponibili dal bilancio della Provincia Autonoma di Trento.

  • Gli investimenti ammessi alle agevolazioni possono fruire di un contributo pubblico in conto capitale a fondo perduto del 50% dell’investimento ammesso a contributo.

Il contributo non è cumulabile con altre agevolazioni richieste ed ottenute dal beneficiario per le medesime spese.

DOMANDE

La domanda, completa della relativa documentazione, deve essere spedita, a mezzo raccomandata o per via telematica  entro il 15 settembre 2017.

  • Per le aperture relative agli esercizi successivi, le domande potranno essere presentate entro il 31 gennaio di ogni anno.
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