CooperFin vara l’innovativo ed esclusivo prodotto finanziario Pegnocar
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Dopo aver industrializzato il prodotto di Prestito su Pegno di beni preziosi, annoverando crescite esponenziali degli erogati nell’ultimo triennio, il management della CooperFin, unitamente ad investitori istituzionali milanesi, vara l’innovativo ed esclusivo prodotto finanziario Pegnocar = Prestito su Pegno di autovetture.

Una formula innovativa che, inserendosi nel panorama delle top cars, attirerà ‘clientela prime’ oltre a migliorare l’appeal complessivo della Cooperfin e del prodotto di Prestito su Pegno.

“Siamo i primi in Italia, oltre che unici, ad offrire una soluzione finanziaria innovativa che permette di avere, in tempi ‘rapidissimi’, la disponibilità di un importante somma necessaria a soddisfare le contingenti e temporanee esigenze di liquidità di un privato o imprenditore.” Questo è quanto ha dichiarato soddisfatto il presidente CooperFin Marco Limoncelli.

La procedura di concessione della sovvenzione Prestito su Pegno di un’automobile non pone assolutamente alcun problema poiché non necessita né di garanzie creditizie, né di altre informazioni commerciali da parte delle centrali rischio private e pubbliche. Basta il valore reale del pegno, vale a dire del veicolo (autovetture di pregio). La decisione è immediata e si basa sui seguenti dati:

  • modello
  • anno immatricolazione
  • chilometraggio
  • accessori
  • condizioni del veicolo

Dopo aver calcolato il valore del pegno del veicolo viene  erogato, come prestito immediato, fino al 60% della quotazione.

Pegnocar = Prestito su Pegno di autovetture ha una durata di 3 mesi, periodo nel quale l’autovettura rimarrà ferma, custodita e parcheggiata in un locale adeguatamente attrezzato, assicurato al 125% del valore di stima, oltre che gestito da professionisti del settore, per proteggere il bene da qualsivoglia rischio.

Essendo un ‘Finanziamento’ può essere estinto anticipatamente. Ha un interesse ordinario simile a qualsivoglia credito personale (T.A.N. del 10% circa), e può anche essere rinnovato, pagando gli interessi maturati e le commissioni, per ulteriori 3 mesi, fino ad un massimo di un anno.

Tuttavia, qualora non venga effettuato il rinnovo o il riscatto nei termini contrattuali, il veicolo sarà posto in asta pubblica per il recupero della concessione creditizia non onorata.

L’asta non comporta costi per il debitore e proprietario del veicolo, in quanto questi è responsabile solo per l’oggetto del pegno e non personalmente; inoltre l’eventuale eccedenza dell’asta è a disposizione del pignorante.

Per un primo periodo tale servizio finanziario sarà effettuato esclusivamente nella città di Milano, e solo su top cars, ma è volontà di CooperFin allargare la distribuzione anche sui territori coperti dalle banche con cui quest’ultima opera in qualità di outsourcer per il prestito su pegno di preziosi.

A breve, e prima della commercializzazione del Prodotto Finanziario, sarà disponibile, sul sito della CooperFin, il foglio informativo ai fini dell’adempimento della trasparenza dei servizi finanziari nei confronti della clientela.

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