Enm e il Gruppo Bper hanno siglato un accordo per favorire il microcredito
Licenziamenti e chiusura filiali per Bper home banking

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L’accordo consentirà di mettere a disposizione di cittadini e piccole aziende un plafond di 75 milioni di euro e finanziare oltre 3.400 iniziative di microcredito imprenditoriale. Lo strumento, attraverso l’azione dell’Ente Nazionale per il Microcredito, garantirà l’accesso al Fondo di Garanzia Pmi. Sulla base del monitoraggio effettuato dall’Enm, per cui ogni beneficiario sviluppa un quoziente occupazionale di 2,43 unità lavorative, si prevede che nell’arco di due anni si genereranno circa 8.286 nuovi posti di lavoro. È quanto si legge in una nota congiunta al termine della conferenza di presentazione dell’accordo presso
la Camera dei deputati.

Il programma di Enm e del Gruppo Bper Banca per il microcredito sarà operativo in tutte le filiali Bper in Emilia Romagna, per essere poi esteso all’intero territorio nazionale. «Come Istituzione pubblica – spiega il presidente di Enm Mario Baccini – il nostro scopo è diffondere la cultura del microcredito quale strumento di microfinanza attivo per l’inclusione sociale e finanziaria. A tale fine abbiamo creato un modello che va sotto il nome di ‘via italiana al microcredito’, fondato sulla erogazione dei servizi complementari che caratterizzano l’attività di microcredito e possono garantire non solo lo startup d’impresa ma anche la sua sopravvivenza nel tempo».

«Il Gruppo Bper Banca – sottolinea il vice presidente Luigi Odorici – è da sempre attivo sui territori di riferimento ed è impegnato ad ascoltare i bisogni dei singoli, delle famiglie, delle imprese e dell’intera comunità. In questo ambito si
inquadra la convenzione con l’Ente Nazionale per il Microcredito, che rappresenta una ulteriore modalità di supporto nell’erogazione del credito alle micro imprese che in Italia rappresentano la larga maggioranza delle unità
produttive».

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