Il disco verde definitivo arriverà solo il 12 febbraio, con il via libera di entrambe le assemblee. Ma la fusione tra Emil Banca e Banco cooperativo emiliano è ormai cosa fatta. L’aggregazione è stata approvata dai cda di entrambe gli istituti. In realtà, più che di una fusione si tratta di una incorporazione. Il nascituro istituto continuerà a chiamarsi Emil Banca e sarà la seconda bcc italiana con 706 dipendenti, 137mila clienti, masse amministrate di 7,3 miliardi di euro e un patrimonio di oltre 300 milioni.
Nell’ambito del G7 il nostro governo non ha mancato di promuovere il biocombustibile
L’Italia ha organizzato un evento apposito per lanciare una comunicazione volta ad assicurare un futuro ai biocombustibili nel trasporto su strada.