I principali indici azionari statunitensi hanno terminato la giornata in territorio positivo.
Il Dow Jones ha guadagnato l’1,24% a 44.026 punti, mentre l’S&P500 ha messo a segno un progresso dello 0,88% a 6.049 punti. Segno più anche per il Nasdaq (+0,64% a 19.757 punti).
Alle ore 09.15 il FTSEMib perdeva lo 0,04% a 36.046 punti, mentre il FTSE Italia All Share registrava una flessione dello 0,05%. Andamento opposto per il FTSE Italia Mid Cap (-0,13%) e per il FTSE Italia Star (+0,05%).
Giornata decisamente positiva per la Borsa di Tokyo. L’indice Nikkei ha messo a segno un progresso dell’1,58% a 39.646 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 39.333 punti e un massimo di 39.695 punti.
Il bitcoin è sceso a 105.000 dollari (poco meno di 101.000 euro).
Lo spread Btp-Bund si è ristretto sotto i 110 punti, con il rendimento del Btp decennale che è è sceso sotto il 3,6%.
L’euro è tornato oltre gli 1,04 dollari.
Snam ha iniziato la giornata con un rialzo dell’1,04% a 4,361 euro. La società ha presentato il piano industriale per il periodo 2025/2029. In particolare, nel periodo in esame la società prevede investimenti per 12,4 miliardi di euro, in aumento dell’8% rispetto agli 11,5 miliardi del piano 2023/2027. Rivista la politica dei dividendi, che ora prevede una crescita minima aumentata al 4%. rispetto al 3% del precedente piano.
Focus sui titoli del settore bancario.
Avvio di giornata negativo per il Monte dei Paschi di Siena (-0,94% a 6,98 euro).
Netweek non riesce a fare prezzo in avvio. Borsa Italiana ha comunicato che dal 22 gennaio 2025 e fino a successiva comunicazione, sulle azioni ordinarie della società non sarà consentita l’immissione di ordini senza limite di prezzo (ordini al meglio).