Il mutuo Off Set: un prodotto che riduce la rata

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Poco conosciuto in Italia, ma molto utilizzato in Inghilterra, il mutuo off set è una tipologia di finanziamento ipotecario, che compensa il debito residuo con la liquidità detenuta sul conto corrente.
Questa formula permette di abbattere gli interessi e quindi le rate mensili, quanti più soldi ci sono sul conto, che viene accesso anche con la stessa Banca erogante il mutuo off set.
In Italia questo prodotto è presente già da 4 anni ed è offerto da tre istituti di credito, ovvero Banco Popolare, IwBank e Che Banca; oggi vista la difficoltà di reperire il mutuo giusto e soprattutto più vantaggioso, comincia ad essere riproposto anche perchè consente un risparmio mensile da tenere in considerazione.
Ognuna delle tre bance su menzionate, prevede delle condizioni differenti, infatti sia Banco Popolare che IwBank mantengono il medesimo spread sia per il tasso variabile puro che per il mutuo off set, mentre Che Banca lo aumenta dello 0,20%, sul nuovo prodotto.
Vi è, inoltre, la possibilità di collegare al finanziamento anche più conti correnti “remunerati” o di deposito, allo stesso tasso di interesse applicato al mutuo stesso (a discrezione della banca erogante).
Quindi, gli interessi maturati sul/i conti correnti collegati vengono sottratti a quelli da pagare sul mutuo e di conseguenza la rata mensile si riduce.
Consideriamo, ad esempio, il mutuo off set proposto da Che Banca, denominato Mutuo Risparmio: si tratta di un finanziamento ipotecario a tasso variabile collegato al proprio conto corrente o al Conto Tascabile offerto dall’ Istituto stesso, che, al crescere dei risparmi ivi depositati, fa scendere la rata mensile.
Fattore importante è che il denaro depositato non è vincolato, per cui il cliente è libero di usufruirne come e quando desidera.
In più, il Mutuo Risparmio di Che Banca consente di vincolare all’operazione fino a 4 conti correnti, anche intestati a persone diverse dal richiedente.
Una cosa sulla quale, però, conviene riflettere è che trattandosi di un mutuo a tasso variabile, bisogna tener conto delle oscillazioni del mercato, che potrebbero anche diventare svantaggiose per il mutuatario.

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