Imposta di bollo, cosa fare per non pagarla

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CONTO, QUANTO MI COSTI – Imposta di bollo, dal 2013 si cambia. Il balzello passerà dallo 0,10% dell’importo depositato allo 0,15%. Si pagheranno almeno 34,20 euro l’anno e diremo addio al tetto massimo attualmente fissato a 1.200 euro. L’aumento toccherà conti deposito, conti correnti e buoni postali. Esclusi solo i conti correnti, aperti presso banche o uffici postali, che hanno un saldo medio inferiore ai 5mila euro l’anno.

COSA STA PER CAMBIARE – In pratica, succederà questo: sui conti deposito, le polizze e i conti titoli si verserà lo 0,15% della somma depositata; l’imposta di bollo minima sarà di 34,20 euro; via il massimo di 1.200 euro; sui conti correnti bancari, postali e sui libretti postali si pagherà l’imposta fissa di 34,20 euro per le giacenze medie annue superiori ai 5mila euro; sui buoni postali dematerializzati si pagherà lo 0,15% dei buoni con la stessa intestazione, purché superiori ai 5mila euro e, in ogni caso, l’imposta minima sarà di 34,20 euro; sui buoni postali cartacei si pagherà lo 0,15%, con imposta minima di 1,81 euro per buono e senza esenzione per gli importi minori di 5mila euro.

DI COSA STIAMO PARLANDO – L’imposta di bollo del conto corrente è la spesa mensile scalata direttamente dal saldo ogni tre mesi. Per un correntista privato sono in media di tre euro a trimestre, ma se il conto corrente è intestato a una società l’imposta arriva a più di 70 euro ogni 12 mesi. La base imponibile dell’imposta di bollo è data dal valore di mercato o, in sua mancanza, dal valore nominale o di rimborso dei prodotti finanziari, compresi i depositi bancari e postali pure se rappresentati da certificati.

SCEGLIERE LA BANCA GIUSTA – Si può fare qualcosa per non pagare l’imposta di bollo? Se la banca ha deciso di non farsi più carico dell’imposta a partire dall’anno prossimo, modificando la clausola contrattuale, il cliente ha il diritto di annullare il contratto senza incorrere in penali. La clausola di rescissione si può esercitare entro 60 giorni dalla comunicazione sul punto. Se invece non si ha ancora un conto corrente ma si vuole aprirne uno, basta scegliere la banca che si offre si non far pagare l’imposta di bollo a partire da gennaio 2013.

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