In base ai dati comunicati dall’Istat sono cresciute nel secondo trimestre dell’anno le convenzioni notarili di compravendita per unità immobiliari (161.357) che registrano un +6,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, invertendo così il segno registrato nel primo trimestre (-3,6%).

Per l’istituto nazionale di statistica “la ripresa delle compravendite immobiliari appare di carattere generale, interessando tutti i comparti immobiliari, le diverse ripartizioni territoriali e tipologie di centri urbani del Paese”. Se l’incremento rispetto all’anno precedente è pari a +6,6% per i trasferimenti di immobili ad uso abitazione ed accessori e +1,9% per i trasferimenti di proprietà immobiliari ad uso economico, nel primo semestre 2015 il complesso del settore immobiliare si è chiuso in positivo registrando un +1,5%, per un totale di 297.032 convenzioni, 4.322 trasferimenti in più rispetto al primo semestre del 201, grazie alla performance positiva del settore abitativo e nonostante la variazione tendenziale semestrale negativa del comparto ad uso economico (-1,8%; 17.670 convenzioni, meno 316 unità).

In forte ripresa anche le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti ed altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulati con banche o soggetti diversi dalle banche (88.173) che registrano nel secondo trimestre 2015 un aumento del 23,1%.