Come colpo di coda del Ces 2017 di Las Vegas, Microsoft ha svelato un nuovo servizio della propria piattaforma cloud Azure, mirato a tutti i costruttori di automobili che stanno battagliando per lanciare sul mercato soluzioni all’avanguardia nell’ambito dei veicoli connessi. La soluzione, chiamata Connected Vehicle Platform, non è un nuovo sistema operativo o un prodotto finito, avverte Peggy Johnson, executive vice president, business development del gruppo di Redmond. Si tratta invece di una “piattaforma viva e agile, caratterizzata da fondamenta nel cloud e indirizzata a cinque scenari che i nostri partner hanno definito come prioritari”.
Si parla quindi di: manutenzione predittiva, produttività aumentata quando si è al volante, navigazione avanzata, insight dei clienti e base per sviluppare funzionalità di guida assistita e autonoma. La nuvola di Microsoft si occuperà di elaborare miliardi di dati provenienti dai sensori installati nei veicoli connessi, fornendo poi ai produttori una visione estesa e approfondita di queste informazioni.
Connected Vehicle Platform è costituita da una serie di servizi “prelevati” da altre soluzioni del colosso statunitense, come Cortana, Dynamics, Office 365, Power Bi e Skype for Business, e unisce quindi assistenza vocale, applicazioni di livello business, componenti per la produttività e molto altro. La piattaforma sarà disponibile come anteprima pubblica nel corso del 2017.
Nel frattempo Microsoft ha annunciato anche una nuova partnership con il gruppo Renault-Nissan, per portare servizi di connettività nella prossima generazione di veicoli della società olandese. Le due realtà avevano già in essere altre collaborazioni nel settore automotive.