Le nuove agenzie sono le prime di un gruppo bancario italiano ad avere ottenuto l’autorizzazione a operare direttamente in dirham, la valuta locale. Inoltre, la filiale avrà la possibilità di emettere garanzie bancarie dirette e attrarre depositi da aziende locali. L’ampliamento del network internazionale della Divisione Corporate & Investment Banking avviene in un’area importante per l’economia del Golfo. Con una popolazione stimata in 2,7 milioni di abitanti (pari a circa 1/3 del totale degli Emirati Arabi Uniti), Abu Dhabi contribuisce infatti per due terzi il pil globale della regione. Estrae il 95% degli idrocarburi e il 92% del gas, confermandosi l’Emirato col più alto peso economico della Federazione. Nel 2015, il pil di Abu Dhabi è aumentato del 4,2% (+5% la parte derivante dagli idrocarburi, +3,4% il resto dell’economia). “L’avvio dell’operatività ad Abu Dhabi, dove eravamo già presenti con un ufficio di rappresentanza, costituisce un passaggio importante nel nostro piano di sviluppo internazionale”, ha dichiarato Mauro Micillo, responsabile della divisione Corporate &Investment Banking di Intesa Sanpaolo e amministratore delegato di Banca Imi. “Insieme all’hub di Dubai, si rafforza ancora di più la presenza di Intesa Sanpaolo nell’area del Golfo, dove oggi siamo l’unica banca in grado di operare a 360° con le imprese, siano esse italiane o internazionali”.
Il prossimo 30 aprile si andrà al Mimit per affrontare la questione Vibac di Termoli
Il Mimit costituisce l’ultima spiaggia per il programma salva operai della Vibac di Termoli.