Intesa Sanpaolo Vita ha collocato ieri 750 milioni di euro di bond subordinati perpetui con opzione call dopo il decimo anno, che ha toccato quota 3 miliardi. I joint bookrunner Banca Imi, Bank of America Merrill Lynch, Citi, Hsbc, Morgan Stanley e Ubs hanno raccolto ordini per 3 miliardi di euro e la forte domanda ha spinto al ribasso il rendimento (il titolo è stato prezzato alla pari) che è stato fissato al 4,75%, contro una prima indicazione in mattinata in area 5% poi rivista in area 4,875%. Il bond ha rating atteso di Fitch BBB- a fronte di un rating BBB+ con outlook stabile dell’emittente. L’ultima emissione di Intesa Sanpaolo Vita risale al settembre 2013, si tratta di un subordinato che ieri in serata rendeva l’1,9%. Quella di ieri di Intesa Vita è l’ultima emissione di una nutrita serie di perpetui da parte di compagnie assicurative europee da inizio novembre: Generali (1,5 miliardi), Sogecap (800 milioni), Cnp Assurances (500 milioni), BnpParibas Cardif (un miliardo), La Mondiale (in arrivo 500 milioni).
Le aziende che hanno sede nei paesi emergenti offrono opportunità di investimento nell’intelligenza artificiale più accessibili
Il mercato asiatico presenta interessanti opportunità di investimento in quelle aziende che operano nella catena di approvvigionamento dell’ Intelligenza Artificiale.