John Cassaday, fumettista internazionale, è scomparso all’età di 52 anni.
Mark Waid, sceneggiatore e collaboratore di Cassaday, ha reso omaggio all’artista con parole affettuose: “Non posso prendermi il merito di aver ‘scoperto’ John Cassaday“, ha scritto Waid, “ma siamo diventati amici per sempre dopo il nostro incontro, ed è stato incredibile vedere la sua rapida ascesa come uno degli illustratori di fumetti più talentuosi e ricercati della sua generazione. John aveva un’attenzione maniacale per i dettagli; non consegnava un pezzo fino a quando non ne era completamente soddisfatto.”
Nato nel 1971, John Cassaday si avvicinò inizialmente al mondo del cinema. Successivamente, grazie a Waid, si trasferì a New York, dove iniziò a collaborare con Dark Horse e Homage Comics. Ben presto, le sue capacità artistiche lo portarono a lavorare per le più grandi case editrici di fumetti, Marvel e DC, dove contribuì a serie come Teen Titans, X-Men, Alpha Flight e Superman/Batman. Una delle sue opere più iconiche è legata al personaggio di Captain America, in particolare agli episodi “Captain America Lives Again” e “Captain America: The New Deal” di Fallen Son: The Death of Captain America.
Oltre ai suoi lavori su fumetti tradizionali, John Cassaday ha avuto un ruolo cruciale nel rilancio dei fumetti di Star Wars per Marvel, nel 2015 collaborando con Jason Aaron. Questo progetto è stato particolarmente significativo, poiché ha segnato il ritorno di Star Wars nel mondo del fumetto, contribuendo a ristabilire la serie tra le più popolari della casa editrice.