Il 96% dei soci di Banca Popolare di Bari ha deciso in favore del piano di salvataggio e della trasformazione in spa durante l’assemblea straordinaria svolta oggi.
Il voto, in prima convocazione, ha visto la partecipazione di oltre il 50% dei soci aventi diritto. In tutto 35 mila voti, espressi da remoto invece che (come per tradizione per le assemblee dell’ormai ex popolare) nella Fiera del Levante.
L’aumento di capitale consiste in 1,6 miliardi di euro stanziati dal Fondo Interbancario e dal Mediocredito centrale del Mef. Mediocredito parteciperà con 430 milioni di euro pari al controllo del 97% del capitale della banca. La ricapitalizzazione servirà a coprire il buco da 1,44 miliardi accertato dopo la lunga gestione da parte degli Jacobini.