Pubblicato il nuovo bando per combattere le povertà estreme e dare una mano a chi si trova in una condizione di marginalità sociale.
Si tratta di un bando aperto alle iniziative delle associazioni di volontariato e delle organizzazioni del Terzo settore.
FINANZIAMENTO: Ai progetti vincitori verrà assegnato un finanziamento da un minimo di 30mila euro fino a 150mila.
CATEGORIE AMMESSE: Sono sei le categorie di servizi ammesse al bando: distribuzione di pacchi viveri e indumentimense sociali; servizi di emporio e banchi alimentari e farmaceutici; centri di ascolto e di pronto intervento sociale; unità mobili di strada; servizi di accoglienza notturna o diurna.
BENEFICIARI: All’avviso pubblico possono partecipare: le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, le cooperative e le imprese sociali, le fondazioni, gli istituti di patronato e assistenza sociale e gli enti religiosi.
DOMANDA: Il termine per la presentazione dei progetti è fissato al 24 ottobre prossimo.
LAZIO NUOVO BANDO DA 3 MILIONI DI EURO CONTRO LA POVERTA’
Il bando è rivolto alle iniziative delle associazioni di volontariato e delle organizzazioni del terzo settore e mette a disposizione tre milioni per mense, ostelli e unità di strada.
Il termine per la presentazione dei progetti è fissato al 24 ottobre prossimo
Tre milioni per combattere le povertà estreme e sostenere a chi si trova in una condizione di marginalità sociale:
- al via il Bando contro la Povertà 2016 della Regione Lazio rivolto alle iniziative delle associazioni di volontariato e delle organizzazioni del Terzo settore.
- Ai progetti vincitori verrà assegnato un finanziamento che potrà andare da un minimo di 30mila euro fino a 150mila.
CATEGORIE DI SERVIZI AMMESSE
- Distribuzione di pacchi viveri e indumenti,
- mense sociali,
- servizi di emporio e banchi alimentari e farmaceutici,
- centri di ascolto e di pronto intervento sociale,
- unità mobili di strada e
- servizi di accoglienza notturna o diurna.
BENEFICIARI
ALL’AVVISO PUBBLICO POSSONO PARTECIPARE:
- Le organizzazioni di volontariato,
- le associazioni di promozione sociale,
- le cooperative e le imprese sociali,
- le fondazioni, gli istituti di patronato e
- assistenza sociale e gli enti religiosi.
PROPOSTE PROGETTUALI
Le proposte progettuali devono riguardare interventi/azioni per il contrasto alla povertà estrema e alla grave marginalità sociale in risposta a bisogni primari:
SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE VIVERI E INDUMENTI:
- strutture che distribuiscono gratuitamente il sostegno alimentare sotto forma di pacco viveri e non sotto forma di pasto da consumare sul posto;
SERVIZIO DI MENSE:
- strutture che distribuiscono gratuitamente pasti da consumarsi nel luogo di erogazione;
SERVIZIO DI EMPORIO:
- distribuzione ed erogazione di beni di prima necessità;
- banco alimentare,
- recupero di cibi freschi,
- redistribuzione a mense e comunità,
- distribuzione farmaci
- etc.;
SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO SOCIALE:
- fornitura di servizi per la cura e l’igiene della persona;
- presa in carico e ascolto al fine di instaurare una relazione progettuale di aiuto mediante operatori adeguatamente preparati;
SERVIZIO DI UNITÀ DI STRADA:
- unità mobili che svolgono attività di contatto e assistenza alle persone che necessitano di aiuto laddove esse dimorano, da realizzare con personale professionale adeguatamente formato, rispetto alle tipologie di aiuto che in questo contesto si possono presentare;
SERVIZIO DI ACCOGLIENZA:
- a) notturna
– dormitori-strutture gestite con continuità nel corso dell’anno che prevedono solo l’accoglienza degli ospiti durante le ore notturne; - b) diurna
– strutture di accoglienza e socializzazione.
NEL 2014 FINANZIATI 76 PROGETTI IN TUTTO IL LAZIO.
- Già in cantiere un terzo avviso pubblico per il 2017, per il quale sono stati già stanziati altri 2 milioni.
FINANZIAMENTO
Ai progetti vincitori verrà assegnato un finanziamento che potrà andare da un minimo di 30mila euro fino a 150mila.
DOMANDE
Il termine per la presentazione dei progetti è fissato al 24 ottobre 2016. Tutte le informazioni sono disponibili nella documentazione allegata a fondo pagina.