La Regione Umbria ha riaperto il Bando “Fondo di ingegneria finanziaria 2016”
Regione Umbria a sostegno delle imprese della regione

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L’obiettivo del fondo è quello di favorire il finanziamento di progetti aziendali elaborati da parte di PMI attraverso la concessione di finanziamenti a tasso agevolato tramite la costituzione di un apposito Fondo.

Beneficiari sono le PMI, iscritte al Registro delle Imprese ed attive, finanziariamente ed economicamente sane e potenzialmente redditizie, nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non in difficoltà e che hanno sede operativa all’interno della regione Umbria al momento della erogazione.

Estesa l’operatività del Fondo anche alle imprese del settore Commercio. Sono ammessi tutti i settori produttivi con eslusione del turismo e dell’agricoltura.

Limite massimo del finanziamento agevolato concesso dal fondo:  euro 150.000 per progetti di Sviluppo/Espansione e di euro 700.000 per progetti di Startup-Expost. Scadenza 30 giugno 2016.

 

UMBRIA – FONDO DI INGEGNERIA FINANZIARIA 2016

BENEFICIARI

Sono soggetti beneficiari le micro, piccole e medie imprese che al momento di presentazione della domanda:

  • siano classificabili come PMI,
  • siano regolarmente iscritte al Registro delle Imprese ed attive,
  • siano economicamente e finanziariamente sane e potenzialmente redditizie,
  • siano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti,
  • non trovandosi in corso di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta, amministrativa o volontaria,
  • abbiano una situazione di regolarità contributiva,
  • non siano classificabili come imprese in difficoltà
  • e non siano destinatarie di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune.

DOTAZIONE FINANZIARIA

L’ammontare del fondo disponibile ammonta a:

  • -tipologia “Startup-expost” €. 700.000,00;
  • -tipologia “Sviluppo/Espansione” €. 1.200.000,00 incrementabile dalle eventuali, successive rinunce, revoche ed economie anche derivanti dalla tipologia “Startup-expost”

TIPOLOGIA DELLO STRUMENTO: 

Fondo rotativo

 

BENEFICIARI

PMI, iscritte al Registro delle Imprese ed attive, finanziariamente ed economicamente sane e potenzialmente redditizie,nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non in stato di liquidazione volontaria né sottoposte ad alcuna procedura concorsuale, in situazione di regolarità contributiva, non in difficoltà, non destinatarie di ordine di recupero.

Devono avere sede operativa all’interno della regione al momento della erogazione.
SETTORI AMMESSI: 

  • produzione
  • e servizi alla produzione,
  • commercio all’ingrosso(esclusi turismo, agricoltura)

TASSO

Tasso ipotizzato: nominale annuo minimo pari allo 0,5%

De Minimis

Regimi di aiuto: L’agevolazione e’ concessa nel rispetto di quanto previsto dal Reg (CE) 1407/2013 “De Minimis” e/o Reg. (CE) 651/2014.

 

LOCALIZZAZIONE: 

gli investimenti ammessi ad agevolazione devono interessare strutture operative ubicate nel territorio della Regione Umbria, che risultino regolarmente iscritte presso la CCIAA

 

 

 

Tipologia prevista dal Bando

 

Quota maxfinanz. fondo

 

Garanzie richieste dalFondo

 

Fondo disponibile

 

Range
Investimento
Minimo-massimo
(imponibile -€)

 

Durata massima finanz.
(anni)

 

Tetto massimo finanziam. del fondo per domanda (€)

 

Limiti %
delle voci di spesa
(*)

 

1 – Tipologia SVILUPPO/ ESPANSIONE

(costituite da almeno 24 mesi al momento della presentazione della domanda, con sede legale e/o operativa in Umbria. 

Gli interventi dovranno essere, in ogni caso, realizzati nelle sedi ubicate nel territorio umbro)

 

 

 

 

50%

 

 

 

Possibili

 

 

1.200.000 + rinunce,revoche ed economie

 

 

> 100.000

 

 

1 (preamm.) + 5

 

 

150.000

C

 

circolante: 20%

Opere murarie: 50% 

Consulenze: 10%
Delle voci a) + b)

 

2– Tipologia STARTUP-EXPOST

(acquisto o affitto di azienda / ramo d’azienda o assunzionelavoratori di aziende che si trovino in situazione di crisi (DGR 1607/10).

 

 

70%

 

Possibili

 

700.000

 

100.000 –1.000.000

 

1 (preamm.) + 5

 

700.000

 

 

 

SPESE AMMISSIBILI:

Sono ammissibili le voci riferite a programmi di spesa avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione.

Sono ammissibili le spese relative a:

  • a) macchinari, attrezzature, mobili e arredi, hardware e software;
  • b) impianti produttivi e specifici;
  • c) circolante:max 20% dei gruppi (a+b);
  • d) opere murarie (solo adeguamenti e ristrutturazioni) ed impiantistica generale, max 50% dei gruppi (a+b);
  • e) consulenze tecniche relative all’introduzione di servizi qualificati di supporto all’innovazione di prodotto e di processo, innovazione organizzativa e innovazione di mercato max 10% dei gruppi (a+b)

 

Sono ammissibili i titoli di spesa, nei quali l’importo imponibile ed ammissibile sia almeno pari a 516,46 Euro.

 

DOMANDE

Riapertura dell’Avviso Pubblico il 13 aprile 2016

LE DOMANDE SARANNO ACCETTATE FINO AL 30 GIUGNO 2016

Investimenti dovranno essere realizzati, pagati e rendicontati entro 31/10/2016

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