Difficile che nessuna azienda si chiami X: evidentemente Elon Musk ha ponderato la sua scelta di rinominare Twitter analizzando attentamente il mercato per essere sicuro che “X” sia solo la sua piattaforma social, e nient’altro, le cose, tuttavia, non stanno esattamente così.
L’agenzia pubblicitaria X Social Media LLC di Windermere, Florida, ha fatto causa a X Corp di Elon Musk presso un tribunale federale della Florida, accusandola di uso improprio del marchio e di generare confusione tra i consumatori. C’era da aspettarsi che prima o poi qualcuno si sarebbe fatto avanti recriminando la proprietà del brand: per il momento X Corp e X Social Media non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’argomento.
Nella causa si legge che X Social Media ha questo nome dal 2016 e che è in possesso di un marchio federale a sua protezione. L’agenzia pubblicitaria – nata per mettere in contatto i residenti della Florida con gli avvocati dopo il disastro ecologico della Deepwater Horizon nel Golfo del Messico – ammette di aver perso numerosi clienti da quando Twitter ha cambiato nome in X.
In breve tempo, X Corp ha esercitato la sua influenza sui social media, risorse di marketing e notorietà nazionale per dominare la percezione dei consumatori del suo segno X.
X Social Media accusa X Corp. di concorrenza sleale, violazione di marchi e di mancato rispetto al Deceptive and Unfair Trade Practices Act. E chiede l’immediata interruzione dell’uso del marchio X da parte dell’ex Twitter, oltre al pagamento di un risarcimento in denaro.