L’acquisizione aveva giá ottenuto l’approvazione dalle autorità di China, Giappone e USA.
L’acquisizione ha trovato l’opposizione interna da parte dell’1% degli azionisti di Takeda che hanno manifestato le loro preoccupazione in relazione all’enorme indebitamento che si verrà a creare. Secondo i manager Takeda però l’indebitamento potrà essere controllato e hanno sviluppato un piano che prevede l’estinzione del debito in soli 5 anni.