Le ore di cassa integrazione, si sa, sono lo specchio dell’indice di occupazione; motivo per cui viene costantemente monitorato il suo tasso. Nei primi 6 mesi dell’anno 2018 sono stati autorizzati 125 milioni di ore di cassa integrazione, con una flessione del 34,4% sui primi 6 mesi del 2017.
A livello provinciale, prosegue la nota, il territorio più interessato dall’aumento della cassa integrazione è la provincia di Pisa con un +2.334,50%; a Crotone la diminuzione più forte (-98,5%). Per quanto riguarda la provincia di Benevento si è passati da 910.919 ore di cassa integrazione dei primi 6 mesi del 2017 alle 350.437 ore dello stesso periodo del 2018, con una diminuzione del 61,5%. Sempre nel beneventano a giugno 2018 sono state complessivamente autorizzate 48.321 ore di Cassa integrazione, contro le 31.521 del precedente mese di maggio 2018 con un aumento del 53,3%. La stima Uil dice che nel mese di giugno 2018, le ore autorizzate di cassa integrazione hanno salvaguardato 114.971 posti di lavoro.
“I dati sulla cassa integrazione di giugno – ha dichiarato Fioravante Bosco (Uil Av/Bn) – evidenziano una continua riduzione di ore richieste dalle aziende, che potrebbe far presumere una miglior performance del tessuto produttivo. Sia i dati congiunturali che tendenziali, mostrano invece una flessione complessiva delle ore autorizzate. Al netto di una fisiologica riduzione della cassa integrazione in deroga, per effetto della norma abrogatrice, i dati registrano un sempre più basso ricorso alla gestione straordinaria. Come più volte da noi ribadito, una corretta analisi sull’utilizzo degli ammortizzatori sociali, richiede, però, la contestuale diffusione, da parte dell’Istituto, dei dati afferenti al Fondo di Integrazione Salariale (FIS) che eroga le prestazioni a tutti i datori di lavoro non soggetti alla cassa integrazione ordinaria e straordinaria. Andamento simile a quello mensile, è riscontrabile nel 1° semestre di quest’anno, dove, dal cumulo delle ore richieste, si assiste a un calo rispetto allo stesso periodo del 2017. L’utilizzo della cassa integrazione non è mai stato così basso dall’inizio della crisi. Tali dati sembrano segnalare la graduale uscita del nostro sistema produttivo dalla fase più critica della crisi. E’ necessario ora accompagnare la timida ripresa economica, con politiche mirate al consolidamento dell’attuale fase di crescita con l’obiettivo di creare nuovi posti di lavoro stabili. Qui a Benevento le imprese continuano a restare in difficoltà e a licenziare, a chiedere contratti di solidarietà e a far uso degli ammortizzatori sociali, per quanto sia ancora possibile”.