I tassi di recupero del sistema bancario italiano si posizionano, in media, su valori coerenti con i tassi di copertura risultanti dai bilanci e i recuperi conseguiti sulle posizioni chiuse in via ordinaria sono significativamente superiori a quelli registrati sulle posizioni cedute. Questo è quanto emerge dalla nota n. 7, “I tassi di recupero delle sofferenze”, della Banca d’Italia, con la quale si vogliono offrire chiarimenti in materia alla luce dalla scarsità di dati pubblici affidabili sui tassi di recupero storicamente conseguiti dalle banche sulle sofferenze. “Gi intermediari devono proseguire con decisione negli interventi già avviati per elevare l’efficienza dei processi di gestione e di recupero dei crediti deteriorati” è il messaggio che emerge.
Nell’ambito del G7 il nostro governo non ha mancato di promuovere il biocombustibile
L’Italia ha organizzato un evento apposito per lanciare una comunicazione volta ad assicurare un futuro ai biocombustibili nel trasporto su strada.