L’Emilia-Romagna sostiene la creazione di agriturismi e fattorie didattiche
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FINALITA’: L’operazione 6.4.01 “Creazione e sviluppo di agriturismi e fattorie didattiche” risponde al fabbisogno di ”Favorire la diversificazione delle attività agricole e agroindustriali” per “Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiarne la ristrutturazione e l’ammodernamento, in particolare per aumentare la quota di mercato e l’orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività” mediante il sostegno alla ristrutturazione e all’ampliamento di fabbricati rurali, alla qualificazione di spazi aperti di aziende agricole esistenti e all’acquisto di attrezzature da destinare all’attività agrituristica e/o di fattoria didattica.
BENEFICIARI: aziende agricole abilitate a svolgere attività agrituristica o di fattoria didattica.
CONTRIBUTO: contributi in conto capitale, in regime de minimis, rispetto alla spesa ammissibile pari al: 50%  per gli interventi attuati in zona D “aree rurali con problemi di sviluppo”;  45 % per gli interventi attuati in zona C “aree rurali intermedie”;  40% per gli interventi nel resto del territorio regionale.
INTERVENTI AMMESSI: 1) investimenti per l’adeguamento delle aziende agricole al fine di realizzare o ampliare attività agrituristiche a cui possono accedere coloro che sono iscritti all’elenco di cui all’art. 30 della LR n. 4/2009 sezione “operatori agrituristici”. 2) investimenti per l’adeguamento delle aziende agricole al fine di realizzare o ampliare attività di fattorie didattica a cui possono accedere coloro che sono iscritti all’elenco di cui all’art. 30 della LR n. 4/2009 sezione “operatori di fattoria didattica”.
DOMANDA: Scadenza 23 settembre 2016.

 

FINALITA’

L’Operazione 6.4.01 “Creazione e sviluppo di agriturismi e fattorie didattiche” risponde al fabbisogno F6 ”Favorire la diversificazione delle attività agricole e agroindustriali” identificato nel pagina 9 di 57 PSR e alla Focus area P2A “Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiarne la ristrutturazione e l’ammodernamento, in particolare per aumentare la quota di mercato e l’orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività” mediante il sostegno:

  • alla ristrutturazione e all’ampliamento di fabbricati rurali
  • alla qualificazione di spazi aperti di aziende agricole esistenti
  • all’acquisto di attrezzature da destinare all’attività agrituristica e/o di fattoria didattica.

BENEFICIARI

Possono beneficiare degli aiuti di cui al presente avviso gli imprenditori agricoli ai sensi dell’art. 2135 del Codice Civile, singoli o associati.

  • I beneficiari persone fisiche devono possedere la cittadinanza italiana ovvero di uno degli Stati membri dell’U.E.. Le società devono avere sede legale nel territorio italiano o in uno degli Stati membri della U.E..
  • Le imprese agricole, inoltre, devono:
    – avere quale attività o oggetto sociale l’esercizio dell’attività agricola di cui all’art. 2135 del c.c.;
    – essere iscritte ai registri della C.C.I.A.A. nella sezione imprese agricole;
    – risultare iscritte all’Anagrafe regionale delle Aziende Agricole con posizione debitamente aggiornata e validata;
    – avere, in caso di società, durata del contratto societario almeno pari a quella del periodo di vincolo di destinazione delle opere;
    – rientrare, per dimensioni, nella definizione di micro e piccola impresa
  • Gli imprenditori agricoli devono essere inoltre iscritti negli elenchi di cui all’art. 30 della LR 4/2009 “Disciplina dell’agriturismo e della multifunzionalità delle aziende agricole”.
  • Tutti i sopraindicati requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda.
  • L’impresa dovrà inoltre avere una posizione previdenziale regolare (regolarità contributiva).

LOCALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI

L’OPERAZIONE È APPLICABILE SU TUTTO IL TERRITORIO REGIONALE NELLE SEGUENTI AREE RURALI:

  • Aree rurali con problemi di sviluppo (zone D)
  •  Aree rurali intermedie (zone C)
  • Aree ad agricoltura intensiva e specializzata (zone B)
  • Aree urbane e periurbane (zone A).

TIPOLOGIE DI INTERVENTO

SONO AMMESSE AL SOSTEGNO LE SEGUENTI TIPOLOGIE DI INTERVENTO:

  • 1) investimenti per l’adeguamento delle aziende agricole al fine di realizzare o ampliare attività agrituristiche a cui possono accedere coloro che sono iscritti all’elenco di cui all’art. 30 della LR n. 4/2009 sezione “operatori agrituristici”
  • 2) investimenti per l’adeguamento delle aziende agricole al fine di realizzare o ampliare attività di fattorie didattica a cui possono accedere coloro che sono iscritti all’elenco di cui all’art. 30 della LR n. 4/2009 sezione “operatori di fattoria didattica”.

RISORSE

Risorse a bando: 15.684.333,56 euro

CONTRIBUTO

CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE, IN REGIME DE MINIMIS, RISPETTO ALLA SPESA AMMISSIBILE PARI AL:

  • 50%  per gli interventi attuati in zona D “aree rurali con problemi di sviluppo”
  • 45 % per gli interventi attuati in zona C “aree rurali intermedie”
  • 40% per gli interventi nel resto del territorio regionale

DOMANDA

Scadenza termini partecipazione 23  settembre 2016

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