Lewis Hamilton scavalca l’argentino Juan Manuel Fangio, il “padrino” dei piloti di F1 che ha vinto cinque titoli negli anni ’50. “È un onore essere quassù con questi grandi del passato”, ha detto Hamilton.

Hamilton è stato spesso dominante sul Circuit of the Americas, con cinque vittorie qui sin dalla sua apertura nel 2012, ma quest’anno una scarsa qualificazione lo ha costretto a partire dalla terza fila in quinta posizione. Il pilota inglese della Mercedes ha detto che dopo le qualifiche che avrebbe avuto bisogno di un “miracolo” per vincere, quindi ha cercato di farlo accadere. “Mio padre mi ha insegnato quando avevo 6 o 7 anni a non mollare mai. Questo è il nostro motto di famiglia”, ha detto Hamilton. Lewis Hamilton afferma di essere sopraffatto dalla conquista del suo sesto titolo mondiale, posizionandosi al secondo posto dietro solo a Michael Schumacher nella lista della maggior parte dei titoli mondiali di F1.

Il britannico ha detto a Martin Brundle di Sky Sports dopo la gara: “È semplicemente travolgente. Oggi è stata una gara così dura. Ieri è stata una giornata davvero difficile per noi, Valtteri ha fatto un lavoro fantastico. “Oggi volevo solo recuperare e consegnare l’uno-due per la squadra. Hamilton ha aggiunto che si sente ancora fresco in vista del prossimo anno, aggiungendo: “Mio padre mi ha detto quando avevo 6 o 7 anni di non mollare mai. Questo è il motto della famiglia. Stavo spingendo forte come me poteva ed era fiducioso che avrei potuto vincere oggi ma non ce l’avevo con le gomme.