Multa da 3 milioni e interdizione di 18 mesi dalle cariche in società quotate. Così la Consob ha sanzionato Vincent Bolloré per manipolazione operativa sul titolo Premafin. L’imprenditore francese, che ha annunciato ricorso, non partecipa comunque ad alcun consiglio in Italia, visto che ha lasciato i board di Generali per una normativa transalpina e di Mediobanca per il divieto agli incarichi multipli. Secondo l’authority Bolloré ha operato sul titolo Premafin con l’obiettivo di portarlo a un livello artificiale di 1-1,1 euro, prezzo che poteva indurre il consiglio di Groupama ad approvare l’operazione che ha portato a un accordo con i Ligresti nell’ottobre 2010. Il piano, che prevedeva un aumento di capitale della holding che controllava Fonsai, è stato poi fermato dall’obbligo di Opa imposto da Consob. Sempre per manipolazione operativa sul titolo Premafin l’autorità aveva già multato anche Salvatore Ligresti. Sempre ieri Consob, Nuova Fonsai e 1.500 risparmiatori, hanno chiesto di costituirsi parte civile nel processo Fonsai-bis, che si è aperto a Torino.