Il rendimento dei Btp decennali è diminuito al 2,91% dopo l’asta con cui sono stati collocati 5,2 miliardi di titoli di Stato italiani. L’asta avrebbe mostrato una domanda solida, con una copertura dell’offerta dei Btp decennali dell’1,44, al massimo dallo scorso maggio.
Piazza Affari rimane però ancora sotto pressione, nel giorno di pubblicazione della nota di aggiornamento al Def. Il Ftse Mib cede l’1,6%, peggior listino di un’Europa, che nella sua totalità è comunque in rosso per quasi tutti: solo Londra si salva, sulla parità.
Il settore più sotto pressione è quello degli istituti bancari, con Ubi che cede il 3,6%, Intesa il 3,2%, Mps il 3,1%, Unicredit il 3,4%, Carige il 2,7%, Banco Bpm il 2,7%, Bper il 2,6%. Attualmente, l’euro è stabile a 1,17 dollari.