La notizia della decisione del Tar che ha respinto con chiarezza la richiesta di sospensione del bando regionale a favore del sistema Confidi conferma la correttezza delle azioni di Regione Lombardia a sostegno dell’accesso al credito di tutte le micro, piccole e medie imprese lombarde”. E’ questo il commento dell’assessore alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione della Regione Lombardia Mario Melazzini sull’ordinanza emessa dal Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia in relazione all’istanza di sospensiva avanzata da Fidialtaitalia.

LE MOTIVAZIONI – Tra le motivazioni della decisione del Tar, il fatto che “la determinazione di una soglia minima di punteggio, previsto dall’avviso, rientra nella discrezionalità dell’amministrazione, ed in ogni caso non appare, prima facie, irragionevole, tenuto conto degli obiettivi perseguiti dal bando stesso ed espressamente dichiarati nei provvedimenti oggetto di esame”.

CRITERI RAZIONALI – “E’ importante sottolineare – afferma Melazzini – che i criteri previsti per la valutazione delle domande sono congrui e razionali, frutto di un lavoro condiviso da tutti gli attori operanti nel sistema, in quanto pienamente rispondenti all’interesse primario pubblico ben evidenziato nel bando, ovvero di finanziare un sistema solido, affidabile nel tempo e possibilmente aggregato, in grado di negoziare con le banche condizioni favorevoli di accesso al credito per le imprese”.

NESSUN FAVORITISMO – “Questo significa – conclude Melazzini – che, come già più volte ribadito, per Regione Lombardia non esistono certamente aziende di serie A o di serie B, né tanto meno di serie C. Crediamo che il ruolo svolto dai Confidi sia fondamentale, ma è necessario innovare il loro sistema, favorendo percorsi di aggregazione e razionalizzazione, che salvaguardino pluralità e sostenibilità, come evidenziato anche dalla straordinaria operazione, che non ha ancora avuto eguali in Italia, di due diligence predisposta da Federfidi. Confidiamo che il sistema della garanzia sappia cogliere l’opportunità offerta da questo intervento per ragionare seriamente sul proprio futuro. Uno dei nostri obiettivi prioritari è essere al fianco della quotidianità delle nostre imprese”.