Le norme, che ricordiamo le impediscono di detenere il 28,8% del capitale di Mediaset (29,94% di diritti di voto) ed il 23,9% di Telecom Italia.
Nessun comunicato ufficiale in merito, fino a che Agcom non avrà valutato la proposta, ma le indiscrezioni confermano quanto già circolato negli ultimi giorni e quindi che il colosso media francese avrebbe chiesto di congelare i diritti di voto in Mediaset eccedenti la quota del 10 per cento.
Probabilmente la restante quota sarà trasferita in un trust, in attesa di essere venduta, a meno che il Tar, a cui Vivendi ha fatto ricorso, non esprima parere contrario rispetto a quello di Agcom.