Nel primo semestre dell’anno, Milano Ass. ha riportato un utile netto consolidato in crescita a 92,8 milioni di euro (3,1 mln al 30 giugno 2012) e ha visto calare la raccolta diretta complessiva a 1,439 miliardi di euro (-12,3% a/a).
Il combined ratio è inoltre sceso al 92,9% dal precedente 99,9%.
Nel ramo auto, i premi ammontano a 873,8 milioni di euro, in calo del 14,1%, di cui 769,7 milioni di euro nella RC auto (-13,9%) e 104,1 milioni di euro nei corpi veicoli terrestri (-15,9%). La raccolta continua a essere influenzata, da un lato, dal continuo calo delle immatricolazioni (-10% nei primi sei mesi del 2013), dall’altro dagli effetti contabili conseguenti l’abolizione, da dicembre 2012, del tacito rinnovo, nonché dall’accentuarsi della dinamica concorrenziale che si riflette sul premio medio dei contratti.
La raccolta dei rami non auto è inoltre pari a 386,7 milioni di euro, in flessione del 7,5% a causa del ridimensionamento del portafoglio corporate a seguito delle azioni di risanamento iniziate a partire dalla fine del 2012.
Il comparto vita fa segnare invece una raccolta pari a 178,9 milioni di euro (-12,7%). Il dato non e’ in linea con il trend di mercato che risulta positivamente trainato dalla bancassicurazione, canale attraverso cui la compagnia non opera.
Il patrimonio netto di gruppo ammonta a 1,115 miliardi, in crescita rispetto ai 1,038 mld di fine 2012. Il margine di solvibilità consolidato è pari a oltre 1,3x i requisiti richiesti, in sensibile miglioramento rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2012 (1,15x).
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