Bnp Paribas ha emesso sul mercato MOT di Borsa Italiana un’obbligazione Inverse Floater denominata in dollari statunitensi. L’obbligazione Inverse Floater (XS1319787153) si compone di una cedola fissa il primo anno e di cedole variabili dal secondo anno fino a scadenza. Più nello specifico, il primo anno l’obbligazione paga cedole semestrali a un tasso annuo del 5,5%, mentre dal secondo all’ottavo anno corrisponde cedole semestrali del 5,5% meno 2 volte il tasso USD Libor a 6 mesi.

“La nuova obbligazione in dollari USA – spiega Nevia Gregorini, head of marketing & public distribution di BNP Paribas – nasce dalla volontà di offrire una gamma particolarmente ampia di prodotti d’investimento, proponendo soluzioni adatte alle più diverse view di mercato.Il successo delle passate emissioni ci ha dimostrato che molti investitori apprezzano l’idea di coniugare una struttura a capitale garantito con i rendimenti interessanti offerti da altre valute”. Neonata nella famiglia “Gran Riserva”, l’obbligazione è acquistabile in lotti minimi di 2,000 dollari USA, paga cedole semestrali e rimborsa il 100% del capitale nella valuta sottostante. La liquidità, garantita da BNP Paribas, permette un’eventuale uscita dall’investimento prima della scadenza. I rischi impliciti di questo investimento rimangono legati alle variazioni del tasso di cambio e all’emittente, in questo caso una tra le prime banche più solide al mondo (BNP Paribas IBV, rating A+ S&P e garantita interamente da BNP Paribas SA). La gamma “Gran Riserva” di BNP Paribas arriva così a 9 obbligazioni in valuta, delle quali la maggioranza sono in dollari USA (3) e le altre sei rispettivamente in sterlina inglese, dollaro australiano, dollaro neozelandese, peso messicano, lira turca e real brasiliano.