Ora su Banca Etruria si prospetterebbero anche i reati di falso in bilancio e bancarotta
Banca Etruria valuta nuovi tagli

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Le condanne potrebbero essere da sei mesi a due anni in caso di bancarotta semplice, e da tre a sei anni in caso di bancarotta fraudolenta.

Intanto si è conclusa ieri l’audizione presso la Prima commissione del Csm del procuratore di Arezzo Roberto Rossi, che sta indagando su Banca Etruria. Il presidente della Prima commissione, Renato Balduzzi, ha affermato:

“Allo stato non ci sono gli estremi per l’apertura di una pratica per incompatibilità ambientale o funzionale: abbiamo ascoltato un magistrato sereno che dà prova di imparzialità” e che dunque “Non c’è un caso Rossi”, in riferimento al fatto che il Pm indaga su Banca Etruria e allo stesso tempo èconsulente giuridico della presidenza del Consiglio.

Ancora, Balduzzi ha definito l’intervento di Rossi nel corso dell’audizione “lineare e convincente”. Rossi dunque sarebbe a suo avviso un “magistrato indipendente e imparziale in un ambito giudiziario comunque relativo a una città di provincia” per questo l’orientamento della commissione è quello di “non aprire una pratica per incompatibilità ambientale e funzionale”. Il PM di Arezzo ha risposto “in modo convincente ed esauriente” a tutte le domande, “manifestando la disponibilità a chiarire tutti gli aspetti sia sull’incarico di consulenza sia sulle indagini in essere. Ed anche manifestando serenità, imparzialità ed indipendenza rispetto ai procedimenti di cui si occupa”.

E intanto nella giornata di ieri un gruppo di risparmiatori che hanno perso tutto puntando sulle obbligazioni subordinate di Banca Etruria si è radunato di fronte alla sede di Arezzo, cercando anche di entrare nella sede dell’istituto, sferrando pugni contro i vetri. Momenti di tensione, le forze dell’ordine sono intervenute ma non c’è stato alcuno scontro. Il presidio è stato organizzato dal comitato ‘Vittime del salva-banche’.

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